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Prodi; ecco la Finanziaria della svolta Manovra da 14.700 miliardi, 1200 più del previsto. Sgravi su lavoro, casa e famiglia Prodi; ecco la Finanziaria della svolta Ma Bertinotti non cede. Fazio e Scalfaro: serve stabilità ROMA. Sospeso il conto alla rovescia sulla crisi di governo: data per molto probabile, ieri ha visto le sue quotazioni in calo. La Finanziaria, varata all'unanimità, come ha sottolineato Prodi, contiene infatti una carta importante da giocare sul tavolo della febbrile trattativa con il Prc. E vale 1200 miliardi. A tanto ammonta la cifra aggiuntiva inserita in extremis nella manovra da destinare alle fasce sociali più deboli, e che ha fatto lievitare il saldo finale da 13.500 miliardi a 14.700. Sono previsti sgravi su lavoro, casa e famiglia. Ma Bertinotti tiene duro, anche se le sue prime dichiarazioni hanno lasciato aperto un sottile spiraglio. Intanto, il governatore di Bankitalia insiste: «Le prospettive di sviluppo della nostra economia, dello stesso sistema bancario, debbono poggiare su un quadro di stabilità». Il presidente Scalfaro condivide e lo dice apertamente. Fossi, Lepri, Martinetti Martini, Masci, Rapisarda e Rizzo ALLE PAGINE 2, 3 E 4