Giribaldi raddoppia nella Saia

Giribaldi raddoppia nella Saia Con la Gothard Giribaldi raddoppia nella Saia MILANO. Prosegue la marcia sulla Snia da parte della Banca del Gottardo: l'istituto, attraverso il quale opera anche il finanziere Luigi Giribaldi, e infatti salito ancora nel capitale della società chimica ex Fiat raggiungendo il 6,571%. L'operazione è del 18 settembre scorso e aumenta la precedente partecipazione (4,331%) segnalata alla Consob otto giorni prima. La Bancate du Gothard, che opera per conto di un folto gruppo di fiducianti, fra i quali il più noto è appunto Giribaldi, è nettamente il primo azionista, davanti al 3% che ha in portafoglio la Gemina di Cesare Romiti. Negli ultimi giorni in Borsa si è registrata una vera e propria caccia al titolo. Secondo le fonti quello di Giribaldi sulla Snia sarebbe un vero e proprio affondo. L'uomo d'affari residente a Montecarlo, insieme ad altri «soci-amici», avrebbe infatti messo le mani sul 10% del gruppo chimico uscito dall'orbita Fiat nel giugno scorso. La scalata, della quale sembrano ormai convinti anche gli operatori più prudenti, avrebbe nella Banque du Gothard, filiale monegasca dell'omonimo gruppo svizzero, il suo braccio operativo. L'operazione risulta compiuta ancora per conto di circa 300 fiducianti. Tuttavia, secondo fonti finanziarie, la quota Banque du Gothard sarebbe salita tanto da superare il 10% e una comunicazione potrebbe giungere alla Consob nei prossimi giorni. Da quella data, del resto, è passato di mano quasi il 9% del capitale della società chimica, segno - secondo alcuni analisti che a comprare non siano solo Giribaldi e gli investitori a lui ritenuti vicini. La Gemina di Cesare Romiti, ad esempio, è l'erma al 3% ma va notato che il «gioco» delle soglie Consob offre una certa elasticità: il 2% va denunciato entro 48 ore, per le quote superiori ci sono 30 giorni. In Borsa ieri i titoli Snia hanno ceduto il 4,71%. [Ansa]

Persone citate: Cesare Romiti, Giribaldi, Luigi Giribaldi

Luoghi citati: Milano, Montecarlo