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Est in bolletta Est in bolletta Mosca non paga i conti di Roma ROMA. Il 19 settembre la Russia non ha pagato la rata di 200 miliardi dovuta alla Sace e sta negoziando le modalità con cui riprendere a onorare i suoi debiti. La notizia arriva dal direttore generale della Sace Mario Mauro che ha sottolineato che il caso della Russia è solo uno dei segnali di una situazione in ternazionale «brutta» che dall'inizio dell'estate a oggi è peggiorata in maniera «devastante e imprevedibile». In particola re, secondo il direttore generale della Sace, la vera mina da disinnescare per le prospettive dell'economia mondiale e italiana è quella del Brasile, come evidenziano anche gli effetti che la situazione in questo Paese sta avendo sui conti del primo gruppo industriale italiano Nei confronti della Russia, l'esposizione complessiva della Sace ammontava, al 31 maggio scorso, a 10.598 miliardi di lire Nei confronti del Brasile è esposta per 1336 miliardi e le banche Italiane per 2171. [Ansa]