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Clinton, il 5 ottobre via all'impeachment E lui: basta sciocchezze, lavorate per il Paese Clinton, il 5 ottobre via all'impeachment WASHINGTON. Bill Clinton, malgrado tutto, rimonta nei sondaggi: oltre i due terzi degli americani vogliono che rimanga al suo posto e bocciano la procedura di impeachment. Rincuorato, il Presidente è tornato a vantare «il più lungo boom della storia americana in tempo di pace», esortando il Congresso a lavorare «pei il bene del Paese». Ma alla Camera dei rappresentanti la marcia dei repubblicani verso l'impeachment del Presidente procede a tappe forzate. E il presidente della commissione Giustizia Henry Hyde, respinto l'invito di Clinton a trovare una rapida via d'uscita da questa vicenda (una mozione di censura più una pena pecuniaria), ha subito fissato una prima scadenza: il 5 o 6 ottobre la commissione voterà per decidere se andare avanti con la procedura di impeachment, e Hyde dà praticamente per scontato che il voto sarà favorevole. Di Robilant A PAG. 6