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Teologi a consulto il «mìa culpa» Teologi a consulto CITTA' DEL VATICANO. Strada in salita per il «mea culpa» della Chiesa che Giovanni Paolo II vorrebbe pronunciare durante il Giubileo del 2000. Il pontefice ha chiesto, infatti, il parere della Commissione teologica internazionale, che si riunirà in Vaticano dal 28 settembre al 3 ottobre sotto la presidenza del cardinale Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. L'esame della questione non si presenta facile e richiederà due anni di discussioni e almeno tre votazioni. Le perplessità della curia vaticana sono dettate dalla volontà di impedire cattive interpretazioni del «mea culpa», salvaguardando il principio teologico relativo alla «santità della Chiesa» che non può essere attenuato di fronte a un'eventuale ammissione di chiare responsabilità od errori storici da parte di singoli cristiani, siano essi papi, cardinali, sacerdoti o laici. [Adnkronos]