Leoncavallo
Leoncavallo Leoncavallo Per gli scontri sentenza mite MILANO. 11 pretore ha ridimensionato le accuse che il pm aveva contestalo ad un gruppo di frequentatori del centro sociale Leoncavallo mandati a giudizio per gli incidenti avvenuti il 10 settembre 1994 durante una manifestazione a Milano per sollecitare spazi ai centri sociali. Vi furono scontri con la polizia, automobili incendiate e vetrine in frantumi. Il processo si ò concluso con 32 condanne e 96 assoluzioni. Davanti al pretore Francesca Vitali erano stati chiamati 132 imputati poi rimasti, per effetto di alcuni stralci, 128.1 pm Aprile e Poniz avevano chiesto oltre un centinaio di condanne per i reati di radunala sediziosa e danneggiamenti, oltre a travisamento, possesso di anni improprie e istigazioni a commettere un reato. Per questi reati avevano proposto condanne da 3 mesi a 2 anni di reclusione. li pretore ha sostanzialmente accolto invece le conclusioni della difesa rappresentala dagli avvocati Mottalini, Mazzali e Pelazza, assolvendo tutti (compreso un gruppo di cosiddette «mamme del Leoncavallo») dai reati principali perché il fatto non sussiste o perche non sono state raggiunte prove per attribuire in maniera precisa le responsabilità. Sono state inflitte 30 condanne da 2 a 7 mesi di arresto per reati contravvenzionali e due condanne a 3 mesi per istigazione a delinquere. Il processo è durato circa un anno. Al deposito delle motivazioni, la procura della Repubblica presso la pretura valuterà l'eventualità di ricorrere in appello. Alla lettura della sentenza, in un'aula controllata da un nugolo di carabinieri, non vi sono state reazioni, nemmeno di soddisfazione, da parte dei molti «leoncavallini» presenti. I portavoce del Leoncavallo hanno confermato per sabato una manifestazione a Milano «contro la repressione e per il rilancio delle lotte sociali». Soddisfazione tra i simpatizzanti dei centri sociali. «Un fatto positivo perché afferma i principi giuridici fondamentali e allenta quel clima di repressione che nel corso degli anni si è manifestato contro i centri sociali», ha commentato il deputato dei Verdi Paolo Cento. [Ansa]
Persone citate: Francesca Vitali, Leoncavallo, Mazzali, Paolo Cento, Pelazza, Poniz
Luoghi citati: Milano
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