Le novità del c/c postale: pensioni, assegni, bollette

Le novità del c/c postale: pensioni, assegni, bollette ALTERNATIVE Servizi, interessi e costi sono competitivi con quelli forniti dagli sportelli bancari. Il tasso dei libretti è del 4,25% e l'uso della post-card è gratuito Le novità del c/c postale: pensioni, assegni, bollette DIVENTA più facile incassare la pensione evitando le file agli sportelli postali. I titolari di trattamenti Inps e di assegni del Tesoro hanno la possibilità di ottenere l'accredito oltre che sul conto corrente anche sul libretto di deposito. La novità, in vigore già da luglio per i pensionati Inps, è stata estesa dal governo a chi riceve assegni previdenziali da parte del Tesoro. Per chi sceglie questa formula c'è un interesse più che doppio rispetto a quello dei c/c. La pensione viene accreditata con valuta all'ultimo giorno del mese. NIENTE BOLLI Il tasso annuale è del 4,25% lordo, che corrisponde al 3,10% al netto della ritenuta fiscale del 27%, con un guadagno reale di circa 1,3 punti rispetto all'inflazione. Tutte le operazioni sono gratuite e non c'è da pagare il bollo di 49.500 lire che pesa invece sui c/c. Per questi depositi altre novità in vista: grazie all'accordo siglato tra banche e poste due mesi fa, sarà possibile, oltre al contante, versare assegni bancari, circolari o di c/c, purché intestati o girati al titolare del libretto. LIBRETTO ELETTRONICO Chi è interessato a questi vantaggi ma non vuol essere legato al suo solo sportello per le operazioni, può chiedere che la pensione venga accreditata sulla «versione elettronica» del libretto, la post-card. Si tratta di una tesserina con banda magnetica che permette di prelevare contanti e pagare le bollette in tutti gli uffici postali già collegati in rete - circa 2000, indicati dalla presenza del marchio del circuito post-card - utilizzando la tessera come un Bancomat. Neppure con questa formula le operazioni costano, e gli interessi annui sono allo stesso livello di quelli riconosciuti ai libretti di carta. E' chiesto, una tantum, un contributo di 25.000 lire il tesserino. ACCREDITO Ma le novità non si fermano ai libretti. Con l'idea di fare sempre più concorrenza alle banche, le Poste - ora trasformate in società per azioni con maggiore autonomia sul mercato - hanno rifatto il look ai propri c/c sia nei tassi sia in costi e servizi. Perciò è stata predisposta una scaletta articolata con condizioni diverse a seconda dei titolari, riconoscendo ai pensionati con accredito l'interesse più elevato tra quelli offerti, cioè il 2% lordo. Certo, con un c/c non si ottiene un rendimento elevato, ma l'assenza di spese e il fatto che il tasso non è legato a una giacenza minima rendono il c/c postale paragonabile al¬ le proposte delle banche ai pensionati. Unica differenza, gli istituti di credito possono aggiungere degli optional, tra i quali, ad esempio, coperture assicurative. Oltre a ciò, in tutti e due i casi non ci sono spese, né di apertura, né di chiusura o tenuta del conto, tutte le operazioni sono gratuite e l'unico onere da considerare è quello del bollo annuale di 49.500 lire. APPOSITE CASELLE Gratuito anche l'addebito delle bollette delle utenze, ma chi sceglie la posta per aprire un c/c e deve pagare con un conto corrente l'affitto o il condominio, risparmia anche le 1200 lire per l'operazione imbucando il bollettino compilato con i dati del suo c/c nelle apposite caselle negli uffici postali. Inoltre, gli estratti conto dei c/c postali vengono consegnati allo sportello al termine di ogni operazione, o vengono inviati a casa una volta al mese senza spese di rimborso. Gratuito è anche l'addebito degli estratti conto di Diners e American Express, cosa che spesso non accade in banca dove, in genere, si paga una commissione che parte da 1000 lire. E sono gratuite tutte le operazioni e le comunicazioni relative anche per chi acquista titoli pubblici. BOTECCT La Poste spa, ha tagliato anche le spese di amministrazione sui conti di deposito per gli investimenti in titoli pubblici. Comprando Bot, Cct, Btp o Ctz si pagano solo le 49.500 lire di bollo sulla tenuta del conto titoli - obbligatorio per questo tipo di sottoscrizioni - senza oneri di amministrazione. Il risparmio varia tra le 40.000 c le 80.000 lire l'anno a seconda dei titoli sottoscritti. ACCORDO CON L'ABI Grazie all'accordo con l'Abi (banche), tra breve sarà possibile non solo versare assegni bancari alla posta, ma anche depositare in banca assegni di c/c postale che godranno dello stesso trattamento di quelli bancari per il calcolo dei giorni di valuta. Il senso dell'accordo, è quello di una completa interconnessione tra i due circuiti e questo, in prospettiva, potrebbe portare a considerare l'assegno di c/c postale uno strumento di pagamento comune quanto l'assegno bancario. Agevolando una scelta praticamente alla pari per quel che riguarda i servizi di base. Non va dimenticato, infatti, che alle poste è anche possibile ottenere mutui, mentre non è stato ancora aperto il fronte dei prestiti personali. Antonella Giordani RISERVATO Al PENSIONATI [ ( (ft*<f<i*<tfttt t <? ( ( ( t alla posta CONTI CORRENTI © TASSO: 2% lordo (netto 1,46%) © OPERAZIONI: gratis @ ESTRATTO CONTO: gratis CI APERTURA, CHIUSURA, TENUTA CONTO: gratis ©CARNETASSEGNI: gratis ©ADDEBITO UTENZE: gratis @ TENUTA CONTO TITOLI: gratis © TASSA ANNUA SUL C/C: 49.500 lire ©TASSA ANNUA SUL CONTO TITOLI: 49.500 lire gli assegni di c/c postale potranno essere versati in banca alle stesse condizioni dì valuta previsto per quelli bancari LIBRETTI E POST-CARD © TASSO ANNUO LORDO: 4,25% (netto 3,10%) ©TASSAANNUA: no ©PERPOST-CARD: 25.000lire per emissione Possibile versare assegni bancari su libretto e post-card CATEGORIA PERSONE FISICHE DIPENDENTI ENTE POSTE PENSIONATI CHE ACCREDITANO L'ASSEGNO PERSONE GIURIDICHE PRIVATE CONDOMINI in banca ESEMPIO DI CONVENZIONE PER CHI ACCREDITALA PENSIONE © TASSO: do 1,5% lordo (1,095% netto) per giacenze sotto i 5 milioni a 3% lordo (2,19% netto) per giacenze oltre 100 milioni a OPERAZIONI: gratis © ESTRATTO CONTO: rimborso spese di spedizione (da 800 a 2500 lire) © APERTURA, CHIUSURA, TENUTA CONTO: gratis © TENUTA CONTO TITOLI: da 0 a 40.000 lire a semestre più spese per rimborso invio estratto conto © ADDEBITO UTENZE: gralls © TASSA ANNUA SUL C/C: 49.500 lire © TASSA ANNUA SUL CONTO TITOLI: 49.500 lire Possibile scoperta di c/c a tasso agevolato CONTI CORRENTI POSTALI 1,5% 2% 2% da 0,75% a 1,50% in base alla giacenza 1% 1,095% 1,46% 1,46% da 0,547% a 1,095% in base alla giacenza 0,73% QUANDO L'INTERESSE ERA A DUE CIFRE... serie N (EMESSI DALL'I/7/1976 Al 31/8/1981) (EMESSI DALL'1/9/1987 AL 31/10/1995) RENDIMENTO 10,50% FINO AL 31/12/2001 NETTO 12% DALL'I/'1/2002 AL 31/12/2006 ' SUCCt's'sIVÀMENTE CfikO AL 30° ANNOIA SEMPLICI; NETTO serie Q/P e serie Q RENDIMENTO 10,50% RITEN. 12,50%; NETTO 9,18% FINO AL 31/12/2001 LORDO 12% RITEN. 12,50%; NETTO 10,93% DALL' 1/1/2002 AL 31/12/2006 SUCCESSIVAMENTE E FINO AL 30° ANNO 10,50% SEMPLICE NETTO serie O/Ne serie 0 | (EMESSI DAIL1/9/I981 Al 30/6/1984) RENDIMENTO 10,50% FINO AL 31/12/2001 NETTO 12% DALL'I/1/2002 AL 31/12/2006 SUCCESSIVAMENTE £ FINO AL 30° ANN012% SEMPLICE NETTO serie P/O e serie P | (EMESSI DAlll/7/1984 Al 30/6/1986) RENDIMENTO 10,50% FINO AL 31/12/2001 COMPOSTO NETTO 12% DALL'1/1/2002 AL 31/12/2006 SUCCESSIVAMENTE E FINO AL 30° ANNO 12% SEMPLICE NETTO serie R/Q e serie R I (EMESSI DALL'1/I1/199S AL 30/11/1996) RENDIMENTO 7% RITEN. 12,50% NETTO 6,12% DAL 1° AL 5° ANNO COMPOSTO 8% RITEN. 12,50%; NETTO 7% DAL 6° AL 10° ANNO LORDO •% R'TEN. 12,50%; NETTO 7,875% DALL'I 1° AL 15° ANNO 11,5% RITEN. ) 2,50%; NETTO 10,06% DAL 16° AL 20° ANNO SUCCESSIVAMENTE E FINO AL 30° ANN010,06% SEMPLICE NETTO serie S/R e serie (EMESSI DALL'1/12/1996 AL 23/6/199/) serie Q/P e serie Q | (EMESSI DA111/7/19B6 Al 20/9/1986) RENDIMENTO 10,50% FINO AL 31/12/2001 COMPOSTO NETTO 12% DALL'1/1/2002 AL 31/12/2006 SUCCESSIVAMENTE E FINO AL 30° ANNO 12% SEMPLICE NETTO RENDIMENTO 5,5% RITEN. 12,50%; NETTO 4,01% DAL 1° AL 5° ANNO COMPOSTO 6,5% RITEN. 12,50%; NETTO 5,68% DAL 6° AL 10° ANNO LORDO RITEN. 12,50%; NETTO 6,56% DALL'I 1° AL 15° ANNO ì 9%RITEN. 12,50%; NETTO 7,87% DAL 16° AL 20° ANNO ] SUCCESSIVAMENTE E FINO AL 30° ANNO 0,50% LORDO SEMPLICE RITENUTA 12,50% NETTO 8/M% \ serie Q/P e serie Q serie S/T e serie T (emessi DALl'1/7/1997 Al 31/12/1997) (EMESSI DAL 21/9/1986 AL 31/8/1987) RENDIMENTO 10,50% RITEN. 6,25%; NETTO 9,84% FINO AL 31/12/2001 LORDO 12% RITEN. 6,25%; NETTO 11,71% DALL' 1/1/2002 AL 31/12/2006 SUCCESSIVAMENTE E FINO AL 30° ANNO 11/15% SEMPLICE NETTO RENDIMENTO 4,75% RITEN. 12,50%; NETTO 4,15% DAL 1° AL 5° ANNO COMPOSTO 5,75% RITEN. 12,50%; NETTO 5,03% DAL 6° AL 10° ANNO LORDO 6»W% RITEN. 12,50%; NETTO 5,90% DALL'I 1° AL 15° ANNO 8,25% RITEN. 12,50%; NETTO 7,21% DAL 16° AL 20° ANNO SUCCESSIVAMENTE E FINO AL30° ANNO 0,50% LORDO SEMPUCE RITENUTA 12,50% NETTO 0/44% j LE .E LE EMISSIONI DAL 1° GENNAIO 98 D0P0 9 ANNI, UNITAMENTE 9ANNI Kimm AL CAPITALE, V1ENE C0RRISPOST0 ]4ANN| fcWyf KF/i?1 Bm,l UN INTERESSE LORDO PARI AL 50% BBSS XS&iSg fgfeffi&f DEL CAPITALE STESSO. ■BHBHBff MM RADDOPPIA (100% DEL CAPITALE) | pQj D0P014ANNI PER INVESTIMENT1 FIND AL 5° ANNO fcfrtvragTflffl Dl DURATA SUPEKI0RE DAL 6° ALIO0 ANNO W^TmWT^ AD 1 ANNO DALL'll0 AL 15° ANNO WMiMWMJEEM DAL 16° AL 20° ANNO (•) dal 21° al 30° anno tasso lordo 0,50%

Persone citate: Antonella Giordani, Fino, Post