Volontari di Irene Cabiati

Volontari Volontari E1 Mima mostra del volon" tariato, ma non è fatta per mettersi in mostra. Lo spirito di chi si dedica agli altri è ben diverso, anzi, la gratificazione quasi sempre viene proprio dall'anonimato. Ma da sei anni a Torino si rinnova e cresce la Tre Giorni del Volontariato, la sfilata delle associazioni torinesi e piemontesi (circa 300) che si offrono al pubblico per fare capire in che cosa consiste il loro lavoro. L'appuntamento è al Lingotto, in via Nizza 262 dalle 9 di venerdì 18 fino a domenica sera, 20 settembre. Secondo alcune valutazioni sono circa 500 mila i piemontesi iscritti a un'associazione di volontariato e 76 mila sono i volontari attivi in regione. ] volontari suppliscono alle carenze di servizio che ogni cittadino dovrebbe ricevere in virtù delle tasse che paga: assistenza, servizi, disponibilità, gentilezza. In tutti i settori: la sanità, la scuola, il disagio, la cultura e cos'i via. In cambio non ricevono denaro, ma gratificazioni che ciascuno di loro sa definire soltanto nella propria intimità: persino il riconoscere che offrendosi agli altri si dimenticano le proprie miserie. Perchè no? La rassegna (a ingresso libero) è organizzata da Radio Notizie e offre alle associazioni la possibilità di farsi conoscere (anche con una caccia al tesoro ricca di premi), di scambiare informazioni, di confrontarsi, di approfondire la legislazione, di collaborare. Un'occasione anche per chi non sa cosa significhi fare il volontario: non basta la disponibilità di offrirsi. Per fare il volontario bisogna quasi sempre sottoporsi ad un percorso di preparazione che richiede umiltà e voglia di imparare. A tal proposito da tempo ormai funziona, come sportello di informazioni il Telefono del volontariato, 011/ 318.38.78 (il martedì e il giovedì dalle 15 alle 21). L'idea era nata proprio alla Tre Giorni per dare tutte le notizie necessarie a chi vuole entrare in questo grande universo. Il Telefono ha finora indirizzato alle associazioni di volontariato eira 1400 persone interessate di cui 400 hanno frequentato gli incontri di orientamento. Il tema di questa edizione è «Più ben/essere: si può» per sot¬ tolineare che volontariato non è soltanto «dare una mano» ma anche promuovere azioni per aiutare il prossimo a «crescere» a maturare la convinzione di essere uno fra tanti, ma comunque e sempre una persona capace di guardarsi intorno e di chiedere «posso fare qualcosa?». Irene Cabiati Volontari

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