Uno sguardo al palcoscenico di Monica Bonetto

Uno sguardo al palcoscenico Uno sguardo al palcoscenico SETTEMBRE, tempo di abbonamenti. Teatrali, soprattutto. Per ritornare nelle sale più amate evitando contrattempi dell'ultimo minuto, per assicurarsi recite di spettacoli da «tutto esaurito», per rinnovare una piacevole abitudine o per scoprirne una nuova. La sintetica panoramica che vi offriamo spazia tra le proposte cittadine che ci sono giunte sinora, segnalando di ciascuna le principali peculiarità. T.S.T. Il Teatro Stabile propone per la stagione '98-'99 sei nuove produzioni e 18 spettacoli ospiti. Tra gli spettacoli targati T.S.T,. Gabriele Lavia sarà regista e interprete di «Non si sa come» di Pirandello, Marisa Fabbri diretta da Mauro Avogadro interpreterà «Il dolore» di Marguerite Duras, mentre Giuseppe Tornatore fa il suo primo debutto teatrale firmando testo e regia della pièce «Una pura formalità», tratta dalla sceneggiatura del suo omonimo film. Tra gli allestimenti ospitati invece spiccano «Tre sorelle» con la direzione del regista lituano Elmuntas Nekrosius, «I Newyorkesi», tre atti unici scritti da Woody Alien, David Mamet ed Elaine May messi in scena dalla Compagnia Attori & Tecnici di Attilio Corsini e «Memorie di una cameriera», la riduzione che Dacia Maraini ha tratto dal romanzo di Mirabeau per Annamaria Guarnieri e Luca Ronconi, rispettivamente interprete e regista. Accanto al Carignano e all'Alfieri, da quest'anno anche il Teatro Juvarra presterà alcune sere la sala alla programmazione dello Stabile per una serie di proposte particolarmente stimolanti e significative della «nuova scena» tra cui segnaliamo «L'assoluto naturale» di Parise, con Sandro Lombardi e Sabina Guzzanti diretti da Federico Tiezzi. L'abbonamento a 7 spettacoli costa 231 mila lire, (ridotto 189 mila). I giovani con meno di 25 anni quest'anno pagheranno l'abbonamento 140 mila, vale a dire 7 mila lire in meno della scorsa stagione. L'abbonamento «posto fisso» al Teatro Carignano e analogamente al Teatro Alfieri prevede 7 spettacoli e costa 231 mila per i primi posti e 189 mila per i secondi posti. Biglietteria in via Roma 49 (orario 10/18). Tel. 011/517.62.46. Su Internet inoltre è in funzione un sito che informa in tempo reale su ogni attività '98-'99 (http://www.teatrostabile.torino.it). ALFIERI. L'ormai classico «Fiore all'occhiello», che ha un particolare riguardo per il grande teatro di intrattenimento, propone, tra gli altri, Massimo Ranieri, impegnato nel musicale «Hollywood» diretto da Patroni Griffi, Gianfranco Jannuzzo in «Due ore sole ti vorrei», Ugo Pagliai e Paola Gassman nella commedia di Vita¬ liano Brancati «Una donna di casa», Rita Pavone e Fabio Testi nella riduzione teatrale del capolavoro felliniano «La strada», Paolo Villaggio e Johnny Dorelh nell'allestimento dell'esilarante «Il vizietto». Sono 4 le formule di abbonamento proposte: «Fiore grande», con 12 spettacoli fissi e prezzi che variano dalle 414 alle 312 mila lire; «Fiore rosso» con 9 spettacoli fissi e prezzi dalle 333 alle 261 mila lire; «Fiore blu», con 6 spettacoli dalle 237 alle 198 mila lire; «Fiore giovane» (per i nati dopo il 1972), con 12 spettacoli fissi dalle 180 alle 132 mila lire. In vendita presso la cassa del teatro, in piazza Solferino 2 (orario continuato 9-19). Tel. 011/562.38.00. COLOSSEO. Tre formule di ab- bonamento per il teatro di via Madama Cristina che si conferma, con ima stagione ricca di suggestioni, vivacità e alta qualità delle proposte, la sala torinese col più ampio respiro internazionale. «Arcobaleno» da parecchi anni ormai il titolo del cartellone principale, accosta grandi produzioni italiane e straniere. Si spazia dagli straordinari musical targati The Originai London Production («The Blues Brothers» e «The Rocky Horror Show») e Soweto Theatre Company («The Journey») alla risposta italiana del Teatro della Munizione di Messina con il celeberrimo «Tommy»; torna il gospel americano capeggiato da Bob Singleton e il travolgente Paul Morocco con il suo «Ole The Flamencomedy show». E poi ancora la prosa di Ernesto Calindri e Liliana Feldmann, la danza del Balletto di Sicilia e degli scatenati Tap Dogs, i concerti e il cabaret. Riguardo a quest'ultimo si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con la rassegna Mito Cabaret che allinea il meglio della comicità nazionale (Rossi, Covatta, Luttazzi, Premiata Ditta per citarne alcuni). L'abbonamento «Arcobaleno» offre 7 spettacoli a scelta a 231 mila lire (platea) e 175 mila (galleria): quello «Mitocabaret» 8 spettacoli a 198 mila lire; quello «Arco+Mito» 12 spettacoli a scelta a 321 mila lire. Riduzioni per studenti universitari. Biglietteria in via Madama Cristina 71 (orario: 10/13, 15/19). Tel. 011/669.80.34. ARALDO. Il cartellone '98/'99 che si intitola nuovamente «Zuppa d'Araldo», forte del successo ormai consolidato negli anni (la scorsa stagione il Teatro Araldo è stata la quarta sala torinese più frequentata dopo Alfieri, Colosseo e Carignano) mantiene la propria programmazione rivolta ad un pubblico di famiglie e non ritocca nemmeno i prezzi. L'abbonamento a 5 spettacoli è ancora a 50 mila lire e un biglietto d'ingresso a 15 mila lire (ridotto 12 mila). La nuova produzione targata Teatro dell'Angolo sarà quest'anno «I tre moschettieri», spettacolo che inaugura anche la stagione il 30 ottobre. Verranno ospitati invece il Theatre de l'are en terre con il curioso «Dio! God Mother radio», Erbamil nel divertentissimo «Languori», Nutai Teatro e il nuovo spettacolo di Corona, Gherzi, Mattioli. Tra le riprese del Teatro dell'Angolo sarà possibile rivedere, a dieci anni dal debutto , l'incantevole «Terra promessa. Terre promise». Biglietteria in via Chiomonte 3/a, alla Libreria Belgravia in via Monginevro 44 bis e alla Celid a Palazzo Nuovo. Informazioni allo 011/33.17.64. ERBA. Drammaturgia contemporanea, preferibilmente nazionale è il piatto forte de «La Grande Prosa», il cartellone della sala di corso Moncalieri che quest'anno inanella spettacoli come «In viaggio con la zia» da Graham Greene con Valeria Valeri, «Quando eravamo repressi» di e con Pino Quartullo, e il brillante «L'uomo della mia vita» scritto e diretto da Edoardo Erba e interpretato da Maria Amelia Monti. La mini rassegna dal titolo «Donne da ridere» proporrà tre attrici comiche in altrettanti monologhi: Cinzia Leone, Grazia Scuccimarra e Francesca Reggiani. Quattro le formule di abbonamento: «Grande Prosa»: 9 spettacoli a 252 mila lue (ridotto 216): «Grande prosa giovani»: 9 spettacoli a 135 mila lire; «Donne da ridere» 3 spettacoli a 93 mila lire (ridotto 87); e un abbonamento trasversale di 7 spettacoli a scelta a 210 mila lire. Biglietteria in corso Moncalieri 241 (orario 913/17-22). Tel. 011/661.54.47. ALFA. Si rinnova la formula «Poker d'Alfa» con la presenza in cartellone dei quattro generi teatrali su cui punta la programmazione della sala di via Casalborgone: operetta, opera lirica, teatro di figura e teatro ragazzi. La Compagnia di casa, Alfa Folies, è specializzata nel primo genere e sarà impegnata quest'anno in due nuovi allestimenti di sicuro richiamo: «Cin Ci Là», «Il paese dei campanelli», «La duchessa del bai tabarin» e «Addio giovinezza». Abbonamento a 6 spettacoli a 150 mila lire (ridotto 125 mila). Informazioni allo 011/819.35.29. Monica Bonetto Ncllafoto del titolo Gabriele Lavia, regista e interprete del pirandelliano «\<)lt SÌ MI come» in platea al Carignano Qui sopra ( t'iuseppe Tornatole e Rita l'arane sotto, il baffo flamenco di Paul Marocco

Luoghi citati: Erba, Messina, Sicilia