Con la tecnica laser reggiseno ultraleggero

Con la tecnica laser reggiseno ultraleggero GRAN BRETAGNA Con la tecnica laser reggiseno ultraleggero F INORA questa tecnica era stata utilizzata per progettare razzi e ponti. Ora servirà a risolvere un problema che da tempo pesa sulle spalle delle donne: il reggiseno. Alcuni ricercatori della Loughborough University, in Inghilterra, hanno studiato il corpo femminile con mia particolare tecnica laser, usata finora per applicazioni industriali e in medicina, ma che si è rivelata decisiva nella progettazione del reggiseno perfetto. Il metodo, chiamato Espi (Electronic Speckle Pattern Interferometry), funziona con un fascio laser che viene fatto rimbalzare su un oggetto. Dalla forma dei raggi laser riflessi, catturati da opportuni rivelatori a stato solido, si ottiene un'immagine tridimensionale dell'oggetto che viene memorizzata al computer. Quando si sottopone l'oggetto a sforzi, il fascio laser registra le variazioni della superficie punto per punto, rilevandone così le zone più debob. Nota da vent'anni per studiare la distribuzione dei carichi sui ponti e sui razzi, per la progettazione di aerei e di condutture, questa tecnica è stata adottata da John Tyrer, del dipartimento di ingegneria meccanica di Loughborough, per una ricerca sulla forma ideale dei reggiseni. Prima il laser ha mostrato come la forza di gravità agisce sul pet- to. Poi come il reggiseno può contrastarla senza pesare troppo sulle spalle delle donne. Rispetto ai modelli matematici usati in precedenza, con il laser i ricercatori sono riusciti a vedere come i movimenti quotidiani (ad esempio, alzarsi, distendersi o correre) incidono sulla forma del reggiseno. Le nuove conoscenze tecnologiche saranno utilizzate per dare maggiore sostegno alle spalline, ma anche per rendere il reggiseno più confortevole e anatomicamente corretto. Nei modelli in commercio, una fonte di disagio è spesso la coppa. Talvolta, dovrebbe essere completamente riprogettata per distribuire il proprio carico con maggiore efficienza: rinunciare un po' all'estetica potrebbe far meglio al comfort. E alla salute. Non a caso, dopo la rivoluzione del «WonderBra», l'ultima novità nel campo della biancheria intima sono proprio le spalhne leggere. Ma le sorprese della tecnologia dei razzi applicata ai reggiseni non sono finite. Presentando i risultati della ricerca al congresso annuale dell'Institute of Physics a Brighton, John Tyrer ha annunciato di voler creare un reggiseno che le donne neppure sentiranno. Così leggero che dimenticheranno di averlo. Giovanni Valerio

Persone citate: Giovanni Valerio, John Tyrer

Luoghi citati: Gran Bretagna, Inghilterra