«Nessuna persecuzione contro di lui» di R. Cri.

«Nessuna persecuzione contro di lui» IL PROCURATORE TARQUINI «Nessuna persecuzione contro di lui» BRESCIA. Il generale Delfino è indagato secondo quanto affermato dai suoi legali con l'accusa di depistaggio in relazione della strage di piazza della Loggia, a Brescia, che costò la vita a 8 persone il 28 maggio '74. All'epoca era capitano dei carabinieri e si occupò delle indagini. Oggi ò fra la decina di persone indagate dalla procura che mantiene stretto riserbo sulla vicenda, limitandosi a dire che il fascicolo non è contro ignoti. «Ma il generale non è un perseguitato» assicura il procuratore di Brescia, Tarquini, che aggiunge: «Se una procura fa indagini su una certa persona, vuol dire che ci sono le ragioni per farlo», precisando che si tratta di un discorso in generale e non riguardante la posizione del generale. [r. cri.]

Persone citate: Tarquini

Luoghi citati: Brescia