Soffiantini di R. Cri.

Soffiantini Soffiantini «Adesso vorrei incontrarlo» Soffiantini e a BRESCIA. Commenta con piacere Giuseppe Soffiantini l'arresto del suo presunto carceriere Giovanni Farina. Ma auspica anche che non venga «abbassata la guardia» e che ci sia presto una legge chiara «per non mettere a rischio la vita degli ostaggi e dei poliziotti». «Naturalmente spiega - sono felice, perché ho sempre sperato che fossero assicurati alla giustizia. Perché devono pagare il debito che hanno nei miei confronti e verso la società. Forse così riusciranno a trovare se stessi rientrare nella società». «Certo ora tutti gioiscono perché è stato catturato quello che si suppone fosse il mio carceriere - dice Soffiantini che ha voglia di vederlo in faccia e parlare con lui -. Spero che sia vero, perché non l'ho mai visto in faccia. Era sempre mascherato, non gli ho neanche visto le mani, perché quando mi portava da mangiare aveva i guanti. Intendiamoci, non erano guanti bianchi, ma guanti di lana grezza, anche piuttosto sporca. Ma questa è solo una battuta: ora che questa faccenda si sta risolvendo, mi chiedo che cosa stiano facendo le istituzioni per risolvere questo problema». «Mi auguro - dice - che presto ci sia una legge per prevenire questo crimine, anche voi della stampa dovete tenere viva l'attenzione della gente, questa bella reazione che c'è stata, verso me e gli altri sequestrati. Abbiamo avuto incredibili dimostrazioni di affetto. Ma ora non si deve abbassare la guardia, se ci saranno altri sequestri bisognerà muoversi prima. So che alla commissione Antimafia stanno lavorando per migliorare la legge, magari con nuove disposizioni sul blocco dei beni. Non bisogna più mettere a rischio la vita degli ostaggi e dei poliziotti. Ho scritto alla Commissione Antimafia e, come tutti gli altri ex sequestrati, ho dato la mia più ampia disponibilità per essere ascoltato», Soffiantini ha un approccio imprenditoriale al problema dei sequestri. «La prima cosa da fare - dice - è creare un nucleo di specialisti che possano muoversi usando leggi chiare e precise. Poi occorre un monitoraggio approfondito dei personaggi pericolosi. Bisogna essere preparati prima che accada», [r. cri.]

Persone citate: Giovanni Farina, Giuseppe Soffiantini, Soffiantini

Luoghi citati: Brescia