« Morboso chi ci accusa» di Maurizio CostanzoEnrico Mentana
« Morboso chi ci accusa» « Morboso chi ci accusa» Mentana: non facciamo i bacchettoni IL DIRETTORE DEL TG5 LA diretta dello scandalo il giorno dopo. Direttore Mentana, rimane convinto che il video dovesse essere mandato in onda in pieno pomeriggio, per quattro ore con tutti i suoi dettagli scabrosi? «Adesso ci trattano come se avessimo fatto una rapina a mano armata, veniamo quasi accusati di ingresso fraudolento nelle case. Ma è stato un grande avvertimento mediatico. La tappa di una vicenda - non dimentichiamolo - che ha portato la Borsa a perdere il 5% della sua capitalizzazione. Quando mai nella storia un Presidente aveva dovuto subire un interrogatorio di quattro ore? Si sposta l'attenzione sui dieci minuti che contenevano le parole "sesso orale". E' sbagliato cercare l'errore. Tanto più che il Tg5 per non creare curiosità morbosa ha annunciato la diretta all'ultimo momento». Alle voci di protesta, tra cui quelle dei vescovi e di Telefono Azzurro, che cosa ri- sponde? «Che è una specie di riflesso condizionato. E rilancio: se Kennedy fosse stato assassinato in pieno pomeriggio le immagini non sarebbero dovute andare in onda? Gli incidenti d'auto di Formula 1 in tv dopo pranzo fanno bene ai bambini?» Come giudica l'alta audience? «Non mi sorprende. E' stato un passaggio importante di una vicenda che andava avanti da mesi. Metà degli spettatori italiani hanno seguito il filmato. Sarei stupito se l'avessero visto in pochi». Quindi non è stato come guardare dal buco della serratura? «Non ci sono state parole che non si fossero già sentite e scritte. Nulla che anche i giornali non avessero già raccontato. Sono le immagini di violenza quelle che dovrebbero preoccupare». La deposizione di Clinton davanti al Gran Giurì è stata trasmessa con la scritta in sovrimpressione che metteva in guardia su uno spettacolo «adatto a un pubblico adulto». Non è un'ipocrisia, visto che a quell'ora di fronte al video ci sono soprattutto i bambini? Avvertirli di non guardare non è stato piuttosto un invito a farlo? «Quale bambino rinuncia ai cartoni animati per stare incollato davanti a un canale tv ore e ore e seguire un tizio che parla? Credo nessuno. Quale minore poteva cadere nelle parole "sesso orale"? E poi, forse che al pomeriggio i telefilm non trattano normalmente di promiscuità famigliari? Le polemiche non hanno senso, non facciamo i bacchettoni». Claudia Ferrerò L'AUDIENCE Residue. Lo speciale del Tg2 è stato seguito da una media di 2.262.000 spettatori (share 26,71%) Tg5. Lo speciale «Il giorno più lungo» ha avuto un ascolto ai 1.781.000 (share 20,28) Tmc. La «diretta» del video è stata vista da 224.000 spettatori (share 2,67) Speciale del Tg3. «Clinton contro Clinton» (2.027.000 spettatori, share 7,44) Italia 1. Studio Aperto a mezzanotte (299.000 spettatori, share 11,14) Canale 5. «Maurizio Costanzo Show» (1.531.000 spettatori, share 28,69L^J Il direttore del Tg5 Enrico Mentana
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