«Ecco la pistola che uccise Marta»

«Ecco la pistola che uccise Marta» Intervista coi genitori della vittima: «Il nostro dolore non finisce mai» «Ecco la pistola che uccise Marta» La Alletto disegna in aula l'arma dell'omicidio ROMA. «Ecco, questa è la pistola che ho visto nell'aula 6». E Gabriella Alletto, principale teste d'accusa al processo per il delitto di Marta Russo, ieri ha disegnato l'arma. Per un giorno ancora la donna è stata al centro dell'attenzione in aula, rispondendo ai difensori degli imputati. A volte si è contraddetta, ma non ha rinunciato a lanciare nuove accuse. Intanto i genitori di Marta Russo in un'intervista alla Stampa raccontano il loro dolore. MadeoeGrignettlAPAG.11 OGGI di Guido Ceronetti L'anima del mondo aspira ed espira attraverso narici e branchie. Ma l'uomo ha preteso di avere un'anima propria. Ha frantumato stupidamente l'anima universale. JEAN GIRAUDOUX, Ondine, 11,11 -1939.

Persone citate: Gabriella Alletto, Guido Ceronetti, Marta Russo

Luoghi citati: Roma