UNO SGUARDO AL FUTURO di Marcello Sorgi

UNO SGUARDO AL FUTURO AI LETTORI UNO SGUARDO AL FUTURO NELL'ASSUMERE la direzione della Stampa sento di dover prendere due impegni con i lettori, con la redazione e con l'editrice. Il primo è di rispettare la tradizione e i valori di questo giornale, la sua storia prestigiosa, l'autorevolezza e il rigore giornalistico alla cui scuola io stesso mi sono formato. E che trovano alimento, e hanno le proprie radici, nei rapporto con Torino, e nel modo distaccalo e proprio di questa città di guardare all'Italia, allacciandosi intanto su orizzonti più larghi con un forte senso di modernità. Il secondo impegno riguarda il futuro del giornale. Un futuro di rinnovamento, nel solco già tracciato da Scardocchia, Mieli, Mauro, Rossella: i direttori con cui ho lavorato e a cui va la mia gratitudine. Mai come in questi anni l'informazione e la comunicazione sono state in cambiamento. Ci si informa, si legge, si guarda, si ascolta ad un ritmo diverso, più veloce, frammentato, fuori dai rituali. Si usano insieme giornali, radio, tv, libri, computer e telefono. Stare al passo coi tempi è un dovere per la Stampa. E sarà il nostro obiettivo. Marcello Sorgi

Persone citate: Mieli, Scardocchia

Luoghi citati: Italia, Torino