Allagamento, esumate 4 bare di G. San.

Allagamento, esumate 4 bare L'intervento chiesto dai parenti dei defunti del camposanto Parco Allagamento, esumate 4 bare Infiltrazioni nei loculi al cimitero Ieri al cimitero di Mirafiori Sud, ovvero al camposanto parco quasi al confine con Grugliasco, sono state esumate quattro bare. La richiesta è partita da alcuni cittadini che hanno i loro defunti inumati nei loculi del «campo 35». Dice Francesco Anello, che in uno di quei loculi ha sepolta la suocera: «Abbiamo chiesto di riaprire la "tomba", perché ci siamo accorti che dopo i nubifragi della scorsa settimana c'era il rischio di infiltrazioni d'acqua». E, a quanto pare, la previsione è diventata realtà non appena è stato riaperto il muro: «La cassa - stando al racconto di Anello - era tanto marcia da presentarsi sfondata». Di qui la domanda di rito: «Che fa il Comune? Non si è accorto che quei loculi gli erano stati consegnati dalla ditta che aveva vinto l'appalto, con notevoli difetti?». Uno su tutti: l'impermeabilizzazione del tetto dei loculi non era stata realizzata a rego¬ la d'arte, secondo quanto era stabilito nel capitolato d'appalto. «Abbiamo inviato subito una comunicazione a Palazzo Civico. Siamo in attesa di una risposta», afferma Anello. Risposta che non si fa attendere. L'assessore ai servizi cimiteriali, Bruno Torresin, non ha difficoltà ad ammettere che i lavori in quel settore del «Cimitero Parco» sono stati eseguiti con un po' di approssimazione. «Sul tema - chiarisce Torresin ho ricevuto numerose sollecitazioni. Con interpellanze che mi sono arrivate in assessorato un po' da tutti i gruppi politici presenti in Sala Rossa. Ma tutto ciò accadeva nella scorsa primavera. Oggi è stata appaltata una nuova gara, per rimettere in sesto ciò che è stato costruito senza tener conto delle direttive municipali e contenute esplicitamente nel capitolato d'appalto». Per risolvere il problema che, dice Torresin, riguarda non più di una ventina di situazioni, da alcuni giorni è in funzione il cantiere che dovrà rendere davvero impermeabili le coperture del settore loculi. Spesa: 2,5 miliardi. Forse sarebbe stato meglio controllare i lavori svolti dalla «ditta inadempiente». Torresin ammette l'errore. Anche perché i «collaudatori che, per legge, devono dare via libera all'agibilità, avevano subito segnalato i difetti di quella costruzione. Ma i tempi della burocrazia non sempre sono veloci: di qui la protesta e le riesumazioni». E l'assessore annuncia: «Il Comune non ha colpe. Tant'è vero che come amministrazione abbiamo già presentato richiesta di risarcimento danni alla ditta inadempiente». Intanto, però, con l'arrivo della cattiva stagione, i lavori per restaurare loculi, costruiti appena due o tre anni fa, potrebbero essere rallentati. E concludersi o in primavera, oppure, addirittura nella prossima estate. [g. san.]

Persone citate: Anello, Bruno Torresin, Francesco Anello, Torresin

Luoghi citati: Grugliasco