Preso in Australia il carceriere di Soffiantini

Preso in Australia il carceriere di Soffiantini Sequestro Sgarella: trovata a Milano la prima prigione dove l'imprenditrice Hi segregata per 30 giorni Preso in Australia il carceriere di Soffiantini Farina è stato bloccato con 150 milioni in lire e documenti falsi ROMA. La fuga di Giovanni Farina, la primula rossa dei sequestri, è finita a Sydney, nella lontana Australia, il giorno di Ferragosto. Ma soltanto ieri sera, con il confronto delle impronte digitali, gli investigatori hanno avuto la conferma di aver messo a segno un altro importante arresto dopo quello di Licio Gelli. A tradire il carceriere di Soffiantini sono stati il tesoro che aveva con sé: 150 milioni di lire, e il passaporto falso. Ma gli inquirenti erano già arrivati sulle sue tracce intercettando alcune corrispondenze con i familiari. Poche ore prima che arrivasse la notizia della cattura di Farina, c'era stata una svolta anche per il sequestro di Alessandra Sgarella: in un bosco di Buccinasco, periferia Ovest di Milano, l'imprenditrice aveva riconosciuto in un buco la sua prima prigione. Bianconi, Colonnello e Giovara alle pag. 12 e 13 Giovanni Farina

Luoghi citati: Australia, Buccinasco, Milano, Roma, Sydney