Attacco di Ruini ai magistrati «A Giordano accuse inverosimili»

Attacco di Ruini ai magistrati «A Giordano accuse inverosimili» «Indagini spettacolo, violato il segreto istruttorio» Attacco di Ruini ai magistrati «A Giordano accuse inverosimili» CITTA' DEL VATICANO. «Inverosimili»: è questa la definizione che il presidente della Cei, il cardinale Camillo Ruini, sceglie per le accuse che il magistrato di Lagonegro ha scagliato contro l'arcivescovo di Napoli, Michele Giordano. Importante la difesa, solenne il momento, carico di conseguenze il ragionamento che l'accompagna. Ruini ha ricordato di avere espresso immediatamente stima e solidarietà al porporato, «di fronte ad accuse tanto gravi quanto inverosimili». Ha aggiunto: «Questa dolorosa vicenda ha di nuovo messo in evidenza alcuni fenomeni altamente preoccupanti che accompagnano non di rado l'amministrazione della giustizia, tra cui la sistematica violazione del segreto istruttorio e la spettacolarizzazione delle indagini». Cirillo e Tosarti a pag. 8

Persone citate: Camillo Ruini, Michele Giordano, Ruini

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Lagonegro, Napoli