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«Quante volte con Monica?» «Basta, state esagerando» «Quante volte con Monica?» «Basta, state esagerando» WASHINGTON. Bill Clinton alza la mano destra e giura, e subito dopo cominciano le quattro ore terribili per il Presidente. Un fuoco di fila di domande, serrato e sempre più imbarazzante. Il procuratore Starr e i suoi collaboratori non risparmiano nulla, vogliono sapere ogni particolare dei rapporti sessuali di Clinton con Monica Lewinsky: da quelli «hard» al numero dei loro incontri. «Quante volte con Monica?», gli chiedono e il Presidente resta sul vago, dice di non ricordare. Ammette gli incontri «pericolosi» alla Casa Bianca, ma nega di aver avuto rapporti completi con l'ex stagista. «Siete liberi di dedurre che la mia testimonianza è di non aver avuto una relazione sessuale così come intendo la definizione del termine», dice Clinton». Poi sbotta: «Basta con la criminalizzazione della mia vita privata, state esagerando». servizi da pag. 2 a pag. 7