Un' invasione nel nome di Padre Pio di Anna Langone
Un' invasione nel nome di Padre Pio Un' invasione nel nome di Padre Pio Attesi a San Giovanni Rotondo in cinquantamila per la veglia a trentanni dalla morte del religioso FOGGIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE E' previsto l'arrivo di 50 mila persone a San Giovanni Rotondo per la veglia di preghiera che, nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23, celebrerà i 30 anni dalla morte di Padre Pio. Già ieri, 80° anniversario delle stimmate, ricevute dal frate di Pietrelcina proprio a San Giovanni Rotondo, la cittadina del Gargano era piena come un uovo. L'oceano di pellegrini, giunti da ogni parte del globo per il raduno mondiale dei figli spirituali del frate santo, non è stato messo in fuga neppure dalla pioggia improvvisa che, poco dopo le 11, si è abbattuta sul sagrato di Santa Maria delle Grazie, da dove è partita la Via Crucis per il Monte Castellano. E migliaia di fedeli hanno fatto la coda per poter pregare un attimo sulla tomba del frate. Oggi si replica, con la giornata del malato, che prevede la celebrazione della messa da parte di monsignor Riccardo Ruotolo, presidente dell'Opera di Padre Pio e, nel pomeriggio, alle 18, l'omelia del vescovo di Verona, monsignor Carraro. La celebrazione del trentennale della morte partirà martedì alle 12, con la messa di monsignor D'Ambrosio, vescovo di Termoli; alle 18, la cele¬ brazione sarà presieduta dall'arcivescovo di Foggia Giuseppe Casale. Subito dopo inizierà la veglia di preghiera sul sagrato della chiesa, con Via Crucis, rosario, meditazione e canti, fino alla liturgia di mezzanotte, presieduta dal vicario generale dei frati cappuccini Ermanno Ponzalli. Per la prima volta, la veglia andrà su Internet: da tutto il mondo, collegandosi all'indirizzo www.sangiovannirotondo.com, sarà possibile vedere ed ascoltare in diretta la celebrazione fino all'alba. Non è l'unica iniziativa: le Poste hanno emesso un francobollo commemorativo di Padre Pio (raffigurante il volto del frate di profilo e sullo sfondo la chiesetta del convento) del valore di 800 lire e per tutta la giornata del 23 sarà possibile affrancare a San Giovanni, con un annullo speciale, una cartolina in serie numerata. La figura di Padre Pio ha suscitato grande devozione popolare sin da quando ricevette le stimmate. Dopo la morte nel '68, la sua fama di santità ha continuato a crescere: oggi nel mondo vi sono oltre 2.000 «gruppi di preghiera di Padre Pio», dei quali 1.500 in Italia, soprattutto in Abruzzo. Nell'82 fu avviata la causa di beatificazione, tuttora in corso; il 18 dicembre '97, infine, Padre Pio fu proclamato dal papa «ve- nerabile», il primo passo verso la beatificazione. I milioni di devoti del frate adesso sperano che questa ricorrenza faccia da prologo alla beatificazione, passaggio obbligato per la Canonizzazione, attesa per l'anno santo. Ma perché il frate tanto amato possa diventare beato è necessaria l'approvazione di un miracolo da parte del Papa. E il miracolo all'esame della Postulazione sarebbe anche stato individuato, ma a Padre Pio, si sa, ne sono stati attribuiti tantissimi. Il processo di beatificazione è durato 15 anni e la dichiarazione di venerabilità ha sì segnato un passo avanti ma, come precisato dalla Postulazione generale dei frati cappuccini, è difficile indicare delle date per la stessa beatificazione, che dal punto di vista procedurale rimane lontana. Anna Langone Padre Pio: a San Giovanni Rotondo si celebrano i 30 anni dalla morte
Luoghi citati: Abruzzo, Italia, Pietrelcina, San Giovanni Rotondo, Termoli, Verona
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