Latte, un colore antifrode di V. Cor.

Latte, un colore antifrode Latte, un colore antifrode C'è un additivo all'erba medica per combattere le sofisticazioni BARI. Anche se si tratta di latte si può parlare di uovo di Colombo. Come fare per impedire le frodi e le sofisticazioni che si compiono ai danni dei consumatori utilizzando latte per uso zootecnico nella preparazione di prodotti alimentari destinati all'uomo? La domanda ha già avuto ima risposta: basterebbe rendere identificabili i prodotti indirizzati all'alimentazione bovina con l'aggiunta di un colorante che li qualifichi in modo immediato ed inequivocabile. Su questa base, in Italia, sono già state presentate tre proposte di legge (rispettivamente targate An, Ds e Lega) che però si sono regolarmente arenate. Motivo? L'aggiunta di una sostanza colorante potrebbe essere nociva agli animali ed inquinare indirettamente le loro carni destinate alle mense. Ora, però, la soluzione pare a portata di mano ed a suggerirla è una quarta proposta di legge, presentata alla Fiera del Levante di Bari dall'Associazione italiana allevatori, d'intesa con quella pugliese e le organizzazioni professionali di categoria. La novità è estremamente semplice: addizionare i prodotti destinati all'alimentazione zootecnica con un colorante naturale: estratto o farina di erba medica, quindi assolutamente compatibile con le esigenze sanitarie e del bestiame. Se può stupire che la proposta venga dalla Puglia basta ricordare, come spiega il presidente regionale degli allevatori, Stefano Genco, che la zootecnia pugliese conta 7000 aziende con 200 mila bovini, 80 mila dei quali da latte ed è indirizzata soprattutto alla produzione di mozzarella e fior di latte. Ed è proprio da qui che deriva l'attenzione che ha portato alla proposta di legge: «Il latte in polvere - spiega Stefano Masini, capo area ambiente e territorio della Coldiretti - si presta a diverse manovre fraudolente, in particolare può essere impiegato nella preparazione di latticini, come la mozzarella per pizza». [v. cor.]

Persone citate: Stefano Genco, Stefano Masini

Luoghi citati: Bari, Italia, Puglia