Ha 176 auto ma è morto da 9 anni

Ha 176 auto ma è morto da 9 anni Truffa a Napoli Ha 176 auto ma è morto da 9 anni NAPOLI. Gli risultano intestate più automobili di quante non ne abbia il sultano del Brunei. Ma l'uomo, che per il Pra avrebbe posseduto negli ultimi nove anni ben 176 vetture, è morto nel 1989. Il caso, avvenuto a Napoli, è stato scoperto solo ora dal Ministero delle Finanze dopo una serie di controlli sulle iscrizioni a ruolo per i bolli auto non pagati, trasmesse al dicastero dall'Automobile Club. Indagare sulla vicenda spetta alla Procura della Repubblica di Napoli, cui le Finanze hanno inoltrato la denuncia. Certo un simile episodio rivela l'esistenza di un'organizzazione e di un vasto traffico di veicoli rubati e usati in attività illecite. Le verifiche del Ministero hanno accertato, sempre a Napoli, che altre persone irreperibili figurano quali intestatarie di automobili e beni vari: risultano casi di morosità per l'Irpef in cui il contribuente è spesso defunto da anni. In attesa dei risultati delle indagini, si ipotizza che anche finte società di persone, da cui l'imponibile soggetto a tassazione è stato generato, siano servite per coprire affari criminali. Tra gli altri defunti intestatari di auto c'è - ad esempio anche un certo Pasquale Ciccarelli, nato nel 1902 e morto 20 anni fa, che risulta possedere venti auto. Dietro a questo traffico di macchine intestate a ignari prestanome si nascondono sicuramente automobili da impiegare per furti e rapine e un giro di centinaia di milioni di evasione per bolli auto non pagati e contravvenzioni che non potranno mai essere incassate. Il pubblico registro automobilistico di Napoli è attualmente ingolfato da queste centinaia di falsi proprietari di vetture, che bloccano anche gli ingranaggi dei controlli fiscali. Intanto le auto fuorilegge circolano con bolli contraffatti, tanto a pagare ci penserà il caro estinto. [m. e]

Persone citate: Ciccarelli

Luoghi citati: Brunei, Napoli