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Marcello Sorgi nominato direttore della «Stampa» IL COMUNICATO DELL'EDITRICE Marcello Sorgi nominato direttore della «Stampa» TORINO. Carlo Rossella lascia la direzione de La Stampa. Al suo posto è stato nominato Marcello Sorgi che firmerà il giornale da mercoledì prossimo. Il presidente I dell'Editrice, l'avvocato Giovanni Agnelli, lo ha proposto ieri al Consiglio d'amministrazione. Il vicepresidente Umberto Cuttica e l'amministratore delegato Paolo Paloschi ne hanno successivamente dato notizia al comitato di redazione. L'Editrice afferma in una nota: «Il presidente ha comunicato al Consiglio di amministrazione che il direttore Carlo Rossella gli ha espresso il desiderio di lasciare la direzione del giornale. Il Consiglio, dopo aver indirizzato a Rossella il ringraziamento per l'opera svolta ed essersi compiaciuto per la prosecuzione del suo rapporto con La Stampa, in qualità di editorialista- I commentatore, ha delibera- to, su proposta dell'avvocato Agnelli, la nomina a direttore di Marcello Sorgi». Carlo Rossella, secondo quanto è stato annunciato al comitato di redazione, si trasferirà a Washington e avrà competenze sull'America e sull'area del Pacifico. Durante l'incontro di ieri il vicepresidente Umberto Cuttica ha letto al comitato di redazione una lettera dell'avvocato Giovanni Agnelli indirizzata al nuovo direttore nella quale si conferma l'impegno de La Stampa a restare fedele a valori di libertà e indipendenza; a perseguire una linea politica ispirata ai principi di libertà e democrazia della nostra Carta costituzionale e dell'Europa unita, rifiutando qualsiasi atteggiamento estremista; a garantire completezza e obiettività dell'informazione. Carlo Rossella, che ha 56 anni ed è originario di Pavia, aveva assunto la direzione de La Stampa il 1° maggio del '96. Il nuovo direttore, Marcello Sorgi, 43 anni, palermitano, era rientrato da pochi giorni a La Stampa con compiti di editorialista. Vi aveva già lavorato prima come cronista politico, poi come capo della redazione romana, infine come vicedirettore. Aveva lasciato l'Editrice nel '96 per andare a dirigere il Giornale radio Rai e successivamente il Tgl. Ir. i.] Marcello Sorgi