Dark lady L'arringa della madre

Dark lady L'arringa della madre Delitto Gucci Dark lady L'arringa della madre MILANO DALLA REDAZIONE Silvana Barbieri è un'anziana signora dai capelli tinti di rosso, che cammina appoggiata ad un bastone, vestita in modo che nessuno potrebbe associarla ad un prestigioso marchio della moda. E invece è la mamma di Patrizia Reggiani, ex moglie di Maurizio Gucci. E del defunto (assassinato) genero continua a parlar bene («Non potrò mai dimenticare quanto ha fatto per mio marito») anche se non nasconde che lui e la figlia litigavano dicendosi coso terribili. Del tipo: «Ma non dovevi esser già morta?» (lui a i lei, riferendosi al suo tumore al | cervello); «Ma cosa mi daimo se assumo un killer e faccio uccidere Maurizio?» (lei a tutti quelli che incontrava). Quella del killer era diventata una specie ili mania a cui Silvana Barbieri allenila di non aver dato troppo peso: «Lo diceva così, come poteva essere: Andiamo a prendere un tè al Sant Ambroeus (bar chic di Milano, ndr). Erano cose assurde, lo so, tanto assurde; che finivo col non darci importanza, purtroppo...». «Perclié purtroppo, signora? chiedo ii presidente della corte che sta processando Patrizia Reggiani por l'omicidio del marito -. Intende dire che poi è successo quello che è successo?» «Volevo diro che dovevo farla smettere con quelle scemenze». Patrizia che dice coso assurdo, che dopo l'operazione al cervello «mi avevano detto che non sarebbe stata più lei», che non si rondo ben conto di quello che succedo: «In carcere mi parlava de' vestili, del rossetto». Dichiarazioni tutte in linea con la tesi difensiva di una se| ininfennità mentale. E perfettaj mento in linea anche l'altra parte ' della testimonianza, quella su Pina 1 Auriemma, la cosiddetta «maga» 1 che Patrizia Reggiani accusa di aver organizzato il delitto a sua insaputa, ricattandola poi. «Una donna sciatta ai limiti dello sporco - la descrive Silvana Barbieri - che aveva un ascendente incredibile su mia figlia. Quando c'èra decideva tutto lei: dove fare le vacanze, chi invitare, una volta fece cambiare il menu do! pranzo di fiatale». Possimi i rapporti tra lei e l'Auriemma («Quando arrivava a casa, mia figlia mi metteva alla I porta») e si è visto anche durante 1 l'inchiesta quando la «maga» ha accusato Silvana Barbieri di essere complice della figlia; e infatti la donna compare in aula non come testimone, bensì conio indagata in i procedimento connesso. La diiosa Reggiani porta in aula anche il notaio Antonio Marsala : che noi gennaio '9G ricevette duo | busto dall'ex signora Gucci: in una ; ci sarebbe stato un foglio con su scritto «So succedo qualcosa a me o allo mie figlie ò perché so che Pina Auriemma ha organizzato l'omicidio di Maurizio»i. Ma il notaio quelle busto non le ha mai aporte: «Su delega della Reggiani lo consognai a sua madre, ancora sigillate». E così mancano testimoni «neutrali» del contenuto. Il procosso - ieri in aula orano assenti tutti gli imputati - riprendo martedì per decidere su quanto richiesto dalla difesa di Benedetto Ceratolo, presunto killer: controllare l'autenticità di una registrazione ambientale

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