Borse a pitto, trema Piazzo Affari di Zeni

Borse a pitto, trema Piazzo Affari Deluse le attese di un taglio al costo del denaro, altro giovedì nero in Europa: -5% a Milano Borse a pitto, trema Piazzo Affari Primo sì dei sindacati alla Finanziaria MILANO. E' stata un'altra giornata nerissima per le Borse mondiali. Wall Street ha perso il 2,6% sull'eco della parole di Alan Greenspan, il presidente della Federai Reserve americana che aveva negato una manovra concordata sui tassi. Duro l'impatto su tutte le altre Borse: Piazza Affari è sprofondata del 5,21%, Parigi del 5,47%, Francoforte del 4,98%, Madrid del 4,5%, Zurigo del 4,7%, Londra del 3%. Malissimo anche le piazze sudamericane. E l'effetto-Greenspan è stato pesante anche sul dollaro, che ha perso sul marco (1,6850), sullo yen (131,9), sulla lira (1665). Intanto, in Italia, i sindacati hanno fatto sapere che a loro le linee della Finanziaria vanno bene, purché siano strettamente collegate entro la fine del mese a un «quadro di regole definite», cioè al «patto sociale per lo sviluppo». Così i leader di Cgil-Cisl-Uil Cofferati, D'Antoni e Larizza hanno precisato la loro posizione sulla manovra. Fossi e Zeni ALLE PAGINE 2 E 3

Persone citate: Alan Greenspan, Cofferati, D'antoni, Larizza, Piazzo Affari

Luoghi citati: Europa, Francoforte, Italia, Londra, Madrid, Milano, Parigi