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La Borsa giocherà con Grazioli La Borsa giocherà con Grazioli Anche i giocattoli puntano al listino. A guardare con interesse a Piazza Affari c'è anche il gruppo Grazioli, un'azienda che opera nel settore dei giocattoli e dell'arredo giardino con due divisioni («Grand Gioco Grazioli» e «Grand Sole Grazioli») e sforna ogni giorno nei suoi stabilimenti ben 20 mila pezzi, di cui la metà esportata. Con un giro d'affari di 130 miliardi, 50 addetti, tre stabilimenti e prodotti distribuiti per oltre il 90% in Europa, il gruppo Grazioli è in piena espansione, anche nel settore giocat¬ toli dove l'industria italiana ha perso in vent'anni più del 50% degli occupati. Nata nel '63 come industria artigiana, la Grazioli è cresciuta negli Anni 70 con l'acquisizione della Furga, la più antica fabbrica italiana di bambole e giocatoli. Poi negli Anni 80 il gruppo si è diversificato nel settore del giardinaggio. L'ultima «creatura» è Cargo, un carrello portazaino, rivolto agli studenti, con il quale l'azienda punta a produrre 500 mila pezzi in tre anni, coprendo il 5% del mercato europeo.