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Inferno sul bus degli emigranti Como, quaranta calabresi stavano tornando a casa dalla Svizzera Inferno sul bus degli emigranti Tampona un Tir e si rovescia: 1 morto e 22 feriti COMO DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un morto e ventidue feriti, due dei quali in fin di vita ed altri tre in prognosi riservata. Questo il pesantissimo bilancio di un terrificante incidente stradale che si è verificato ieri pomeriggio, attorno alle 13,30, lungo la carreggiata Sud dell'autostrada dei Laghi tra Como-Milano, tra Lomazzo e Turate, all'altezza del cavalcavia di Cirimido. La vittima è Salvatore Culli, 27 anni, residente a Torre di Ruggero, in provincia di Catanzaro, domiciliato in Svizzera, nel Canton Turgovia. Il giovane era alla guida dell'autobus in servizio tra Basilea e Cosenza. A bordo dell'autobus c'erano 40 passeggeri. Tutti calabresi. Quindici di loro stavano andando a Cosenza per partecipare ai funerali di un parente. Gli altri tornavano a casa dopo aver trascorso alcuni giorni di vacanza presso amici e parenti, emigranti che da anni lavorano in Svizzera. Quaranta calabresi che dopo essere saliti sull'autobus partito ieri mattina alle 7,15 da Basilea sarebbero dovuti arrivare stamane alle 4 a Cosenza. 1 foriti in fin di vita sono un'anziana donna ed una ragazza, ricoverati in condizioni disperate negli ospedali di Lecco e al San Raffaele di Milano. Al Sant'Anna di Como e all'ospedale di Saranno sono ricoverati i feriti in prognosi riservata. Non sarebbero, comunque, in pericolo di vita. Gli altri 17 feriti sono negli ospedali di Como, Saranno, Tradate, Cantù e Legnano. I 18 passeggeri rimasti illesi sono stati accompagnati a f.omo dove a cura della prefettura del capoluogo lariano sono ospitati in alcuni alberghi. Sotto choc non hanno voglia di parlare, hanno ancora negli occhi il corpo straziato dalle lamiere contorte del giovane autista che avrebbe dovuto guidare sino a Milano dove infatti era previsto il cambio alla guida dell'autobus. Sulla dinamica del terrificante schianto stanno cercando di saperne di più gli agenti della polizia stradale di Busto Arsizio, incaricati di far luce sull'accaduto, anche in ordine ad eventuali responsabilità, dal pubblico ministero Claudo Galoppi, sotituto della Procura presso la Pretura circondariale di Como. Si è appreso che il giovane au- tista dell'autobus che due volte la settimana, nelle giornate di mercoledì e sabato, collega Basilea a Cosenza, quando si è accorto dell'improvviso ostacolo, una colonna di automezzi a passo d'uomo, ha tentato una disperata frenata ma non c'è stato niente da fare. Un improvviso ostacolo dovuto al fatto che tra Lomazzo e Turate sono in corso i lavori di asfaltatura, per cui le corsie da due diventano una. Dapprima, l'autobus ha urtato un Tir, poi è finito contro il guard-rail, per adagiarsi su un fianco e centrare un'autovettura di turisti tedeschi che a sua volta ha tamponato un'utilitaria. Drammatica la scena che si è presentata ai soccorritori: il giovane autista morto, la ragazza in fin di vita sotto l'autobus, gli altri numerosi feriti sanguinanti e doloranti. Sul posto sono intervenute tre eliambulanze di Como, Milano e Novara, 18 Croce Rossa e numerosissimi soccorritori, tra cui i Vigili del Fuoco di Como e numerose pattuglie della Polstrada di Como, Milano e Busto Arsizio. Il traffico lungo l'Autolaghi è stato sconvolto, con pesantissime conseguenze lungo entrambe le carreggiate rimaste chiuse sino alle diciassette per consentire l'intervento dei soccorritori. Solo dopo le 17 il traffico ha incominciato a normalizzarsi, anche se tra Lomazzo e Turate per ore la circolazione era stata consentita dopo uno scambio di corsia. Anche la dogana di Brogeda, per evitare il formarsi di colonne sotto le gallerie è stata chiusa al traffico, deviato sulla viabilità ordinaria che sia a Como che nella provincia lariana è andata letteralmente in tilt. Quanto accaduto ieri, casomai fosse stato necessario, conferma che l'Autolaghi, oltre ad essere una delle autostrade più trafficate del nostro Paese, è anche fra le più pericolose. Infatti, ha una percentuale di incidenti altissima. E questa è un'autostrada che dà accesso a Malpensa 2000. Marco Marelli Due passeggeri sono in fin di vita La circolazione è stata bloccata per molte ore