Per avere nuove garanzie di Giuseppe Alberti

Per avere nuove garanzie ASSICURATOCI Per avere nuove garanzie S-Eun automobilista decide, nel corso della validità di una polizza, di far includere nel con I tratto una estensione assicurativa (per esempio i danni da grandine, gli atti vandalici, la kasko o la mini-kasko ecc.), può sentirsi dire che per certi rischi bisognerà attendere la scadenza annua del contratto se non, addirittura, il cambio del veicolo. Tuttavia, trattando, tali estensioni si possono ottenere. FOTOGRAFIA «Nei giorni scorsi - scrive P. M. Valentina di Milano - ho deciso di chiedere l'inserimento degli atti vandalici in polizza. Dopo alcune titubanze, l'assicuratore è sceso in strada e ha fotografato la mia auto, invitandomi a tornare il giorno successivo per il ritiro della nuova polizza. Perché questo comportamento, visto che pago regolarmente la copertura?». GRAVE RISCHIO Evidentemente, l'agente assicurativo ha voluto dimostrare alla sua direzione che il veicolo in oggetto non presentava danni dì sorta e che, pertanto, il nuovo rischio poteva essere assunto. Con ogni probabilità, l'assicuratore avrà anche garantito che si trattava di un buon cliente, magari conosciuto da molti anni. Infatti, assumere ad occhi chiusi un rischio del genere potrebbe essere una manovra imprudente per l'assicuratore, poiché dietro tale richiesta di copertura potrebbe nascondersi un danno già esistente. FURTO E INCENDIO La cosa è del tutto diversa quando la variazione di garanzia interessa altri settori: furto e incendio per la casa o per il negozio, aumenti dei capitali assicurati nelle polizze infortuni, inclusione di garanzie particolari e via dicendo. In tali casi, le richieste vengono accettate senza alcuna difficoltà salvo, beninteso, i rischi eccezionali, quali, per ipotesi, il paracadutismo, la speleologia e altri tipi di rischio molto particolari. NUOVO CONTRATTO Talvolta, però, può accadere che l'automobilista al quale è stata rifiutata l'integrazione, si rivolga ad altra compagnia per ottenerla. Diciamo subito che se il rischio viene accettato deve, in genere, contemplare anche la copertura per il furto e l'incendio. In tale caso, l'automobilista deve impegnarsi a disdire la polizza con la società che ha rifiutato la garanzia supplementare, per poi stipularla con l'impresa che ha prestato le coperture per la grandine, gli atti vandalici e simili. E' bene chiarire, tuttavia, che tali operazioni sono rare, poiché potrebbe configurarsi un comportamento in contrasto con le normali regole commerciali del settore. MOTOCICLI Altra limitazione è quella del rischio-furto per le moto e ciclomotori. Talune imprese assicuratrici, infatti, non prestano tale garanzia quando la polizza viene emessa per periodi temporanei (vale a dire per uno o due mesi). La copertura furto viene accordata solo quando la polizza è di durata annuale. D'altra parte, difficilmente la compagnia rifiuta tale copertura se le viene chiesta da un cliente che è titolare di più contratti. Giuseppe Alberti

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