Belle speranze

Belle speranze Belle speranze di Mike Leigh con Philip Davis, Ruth Sheen, Edna Dorè, Philip Jackson, Heather Tobias. Drammatico. GB 1988, durata 112' critica: • • • • pubblico: • • B33HU ore 23.00 Prima del successo internazionale di «Segreti e bugie» (Palma d'oro a Cannes 1996 e nomination all'Oscar per il miglior film e le migliori attrici), Mike Leigh aveva firmato questo "High Hopes" (titolo originale), dramma corrosivo e personalissimo come pochi. Un quadro al vetriolo dell'Inghilterra dell'era thatcheriana dove la vecchia tradizione inglese e i simboli della società britannica si trasformano in segni di un'imminente decadenza. Solo la tomba di Marx sembra avere ancora un significato rassicurante ma ormai nessuno ci pensa più. Leigh prosegue il suo discorso sulla società contemporanea e sui rapporti umani con la sua consueta narrazione scarna e cruda che fa leva su un humour piuttosto crudele. Ottimo, come al solito,il gruppo di attori a noi sconosciutLPhilip Davis, Ruth Sheen, Edna Dorè, Philip Jackson e Heather Tobias. Vicende incrociate in un quartiere piccolo borghese londinese negli anni Ottanta: i difficili rapporti tra un ex sessantottino marxista che fa il pony express, la sua compagna, la vecchia madre sola, la sorella cialtrona e nevrotica, il cognato, una coppia yuppie di vicini e un giovane provinciale.

Luoghi citati: Cannes, Inghilterra