[le facce del la radio] di Masolino D'amico

[le facce del la radio] [le facce del la radio] Derrick indaga in radio. L'ispettore Derrick raccontato in onda media, in contemporanea con Raidue (Radiouno, tutti i lunedì, dalle 20,50), pone un quesito estetico e un altro etico. Quello estetico riguarda il concetto stesso di radio per non vedenti. Infatti tutta la radio è per non vedenti. Si può peraltro obiettare che aiutando a fruire di Derrick (foto a lato) chi non vede, e al quale il sonoro della tv non basterebbe, si fornisce un servizio. Ma qui scatta il quesito etico. Perché i telefilm di Derrick e non qualunque altro film? E' Derrick l'unica trasmissione dalla quale i non vedenti si sentono tagliati fuori? Ora ce n'è un'altra: «J.A.G. - Avvocati in divisa» (Radiouno, i mercoledì, dalle 20,50). La radio è insostituibile per la musica, eguale e superiore alla tv quanto a informazione, sport, fiction e teatro. E' qui che deve cedere il passo? [Masolino d'Amico]