VINI PREGIATE E SCENE D'ANTAN

VINI PREGIATE E SCENE D'ANTAN ÀSTI VINI PREGIATE E SCENE D'ANTAN Venerdì s'inaugura La Douja d'Or Domenica il Festival delle Sagre SARA' un grande settembre astigiano. Douja d'Or, Festival delle Sagre e Palio i tre momenti clou di una festa straordinaria: e Asti, per un mese all'anno, torna ai fasti del Medioevo. Ci soffermiamo sui primi due, Douja e Sagre, che cadono in questo weekend. Del Palio, che si correrà il 20 settembre, parleremo la prossima settimana. DOUJA D'OR. La tradizionale festa nazionale del vino - la Douja d'Or - è in programma dall'11 al 20 settembre, nel quartiere fieristico di piazza Roma (orario: tutti i giorni dalle 10 alle 24). Una maxi enoteca con oltre diecimila bottiglie. Sarà possibile degustare e acquistare i 301 vini premiati di 163 produttori italiani, il 36% del totale presentato. Una selezione rigorosissima, che ha ammesso all'esposizione finale solo vini con punteggio superiore agli 85/100. Dei quattro «Oscar» (ovvero i vini che si avvicinano alla perfezione raggiungendo i 95/100 e oltre) solo uno è piemontese: il Grignolino d'Asti '97 dell'azienda agricola Fratelli Perroncito di Mongardino. Gli «Asti d'oro» voluti dalla Camera di Commercio per mettere in luce la produzione locale, sono sedici. Quest'anno, durante la manifestazione, ci saranno abbinamenti con i formaggi, cene d'autore, corsi di degustazione e convegni. Si discuterà tra l'altro di «Vino e tartufo visti da fuori» nella tavola rotonda in programma sabato 12 settembre, alle 17, nella Casa dell'Asti (piazza Roma). Interverranno giornalisti «non necessariamente esperti di vino». Moderatore Carlo Cerrato, caporedattore Rai e presidente dell'Agenzia turistica locale di Asti. Su «Vino e salute» si confronteranno (sotto la regia di Sergio Miravalle, de «La Stampa») i dietologi Giorgio Calabrese e Sergio Cardano, e Luciano Onder, responsabile del Tg2 Salute. Il dibattito venerdì 18 settembre, alle 17, sempre a Casa dell'Asti. Immancabile anche l'abbinamento vino e trifole. La Camera di Commercio sarà ancora sede (dal 21 settembre al 31 dicembre) della Borsa internazionale del tartufo. Le quotazioni al numero telefonico 0141/395.779. FESTIVAL DELLE SAGRE. Il più grande «villaggio contadino» del mondo sarà di scena domenica 13 settembre: dalle 9 alle 12, sfileranno per le vie di Asti i figuranti di 42 Pro Loco: riproporranno scorci di vita contadina e vecchi mestieri. Poi la maxi abbuffata negli stand, in Campo del Palio, con i piatti della tradizione astigiana. E' la venticinquesima edizione del Festival delle Sagre. Un quarto di secolo dell'iniziativa pensata e voluta dal compianto Giovanni Borello (già presidente dell'ente camerale e della Cassa di risparmio di Asti, solo per citare alcuni degli incarichi più prestigiosi) e che si vuole ricordare a neppure due anni dalla scomparsa, come sottolinea Salva Garipoli, presidente della Camera di Commercio. «Allora - ricorda Garipoli - nella pri¬ ma edizione del Festival s'incominciò con una decina di trattori e pochi figuranti in costume». Quest'anno saranno invece 250 i trattori, con cinquanta buoi e cavalli, e oltre tremila i figuranti che sfileranno per le vie di Asti. Spiega Ermanno Briola, regista della manifestazione: «Da più parti ci hanno chiesto di riprendere in qualche modo l'iniziativa. Ma io spiego sempre che è difficile, per non dire impossibile, mettere in piedi altrove una scenografia del genere. Ogni anno aumentano gli adempimenti burocratici e solo una struttura collaudata come la nostra riesce a far fronte a tutto». Sabato 12, alla sera, e domenica a pranzo e cena, per la due giorni gastronomica abbinata al Festival verranno distribuiti decine di migliaia di piatti tipici. Informazioni: Camera di Commercio di Asti, piazza Medici 8, telefono 0141/535.211. Franco Binello Nelle foto in alto: assaggi di vini doc alla Douja d'Or; una scena di vita rurale del passato al Festival delle Sagre al quale partecipano quest'anno 42 Pro Loco

Luoghi citati: Asti, Mongardino