THE TRUMAN SHOW
THE TRUMAN SHOW THE TRUMAN SHOW AnteÀ per i le alRep TORINOSETTE e la Uip organizzano martedì 15 settembre l'anteprima del film «The Truman Show». Appuntamento alle 21,30 al Reposi 1, via XX Settembre 15. Successo di critica e pubblico (circa 130 milioni di dollari d'incasso) dell'estate americana, «The Truman Show» racconta la storia di un uomo, Truman Burbank, inconsapevolmente protagonista di una soap-opera: la sua vita, infatti, è stata ripresa sin dalla nascita dalle telecamere e trasmessa in diretta in televisione. L'idilliaca cittadina in riva al mare dove vive, Seahaven, è in realtà un ampio set cinematografico, così come tutte le persone cbe conosce e frequenta non sono nient'altro che attori di questa interminabile serie per il piccolo schermo. Un giorno, Truman ha la sensazione che qualcuno lo stia tenendo d'occhio. Il protagonista del film è Jim Carrey, il comico canadese diventato popolare con il demenziale personaggio dell'acchiappa-animali «Ace Ventura» e con il fantasy «The Mask». «Se avessi continuato a fare il clown - ha detto il trentacinquenne attore - mi sarei sentito irrealizzato come essere umano». Lo affiancano Laura Linney, interprete con Richard Gere dell'interessante film giudiziario «Schegge di paura» e figlia cinematografica di Clint Eastwood nel thriller «Potere assoluto», Ed Harris, il terrorista di «The Rock» e il condannato a morte de «La giusta causa», e l'emergente Natasha McElhone («Mrs. Dalloway», prossimamente in «Ronin» con Robert De Niro). «The Truman Show» ha segnato il ritorno dietro la macchina da presa del talentuoso regista australiano Peter Weir («Picnic ad Hanging Rock», «Witness») a sette anni di distanza dall'interessante ma poco fortunato «Fearless» con Jeff Bridges. Riguardo alla scelta di Carrey come protagonista, Weir ha affermato: «Cercavo qualcuno che fosse una star, uno che avesse carisma per rispondere alla logica del film: perché altrimenti la gente l'avrebbe guardato per 30 anni? Poi un produttore mi parlò di Carrey e mi dissi: che idea brillante. E' come avere un Chaplin o un Buster Kea- ton». La sceneggiatura è del neozelandese Andrew Niccol, a cui si deve il recente «Gattaca» con Urna Thurman. Da segnalare le scenografie di Dennis Gassner, premio Oscar per «Bugsy» di Warren Beatty, e la fotografia di Peter Bizou («Mississippi Burning», «Nove settimane e mezzo»). Una curiosità: pur di lavorare con Peter Weir, Jim Carrey (prossimamente nel ruolo del popolare comico americano scomparso negli Anni Ottanta Andy Kaufman nel nuovo film di Milos Forman dal titolo «Man on the Moon») ha accet- tato una riduzione di ingaggio e invece del consueto cachet di 20 milioni di dollari si è «accontentato» di 12. Il film di Weir uscirà nelle sale venerdì 25 settembre: TorinoSette e la Uip lo proporranno in anteprima anche martedì 22. 1270 inviti a disposizione dei lettori di TorinoSette per assistere all'anteprima di «The Truman Show» in programma la sera di martedì 15 vengono distribuiti dalle ore 10 di lunedì 14 a «La Stampa» in via Marenco 32. Jim Carrey in una scena di «The Truman Show» in anteprima martedì 15 settembre alle 21,30 al Reposi per i lettori di TorinoSette
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