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CANTOVIVO PER IL CILE ALCAFE' NERUDA CANTOVIVO PER IL CILE Un concerto sabato 12 a ricordo di Victor Jara □L Palazzo della Moneda assediato, Salvador Allende, primo leader del Cile libero, che cade con la pistola in pugno. Le immagini del golpe cileno, nel settembre del 1973, divennero subito un monito per tutto il mondo democratico. A 25 anni di distanza da quei giorni terribili, il Cafè Neruda di via Giachino 16/g si impegna in una convention «Contro il golpe fascista». Capofila dell'iniziativa è l'infaticabile red-folk di Cantovivo, in concerto sabato 12 alle 21. Il gruppo di Alberto Cesa è reduce da un'eccellente tournée in Portogallo, e ha deciso di intitolare il concerto «Para defender la paz», in omaggio ad una delle voci più intense della resistenza cilena, il cantautore Victor Jara, cui gli aguzzini di Pinochet tagliarono entrambe le mani per l'impegno politico profuso nelle canzoni. Le celebrazioni proseguiranno nelle settimane successive, in date ancora da definire. Si articoleranno in un omaggio al regista Miguel Littin con proiezione di alcune sue pellicole, in una lettura di poesie dello stesso Neruda e in un dibattito sulla attuale situazione politica cilena. Per informazioni è a disposizione, dopo le 20,30, il Cafè Neruda, tel. 011/25.30.00. Paolo Ferrari / Canlovivo in concerto a/CaJè Neruda Afianco i Mau Mau clic ritornano a Pinerolo teatro dei primi successi de/ gruppo