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MAGNANO RISCOPRE IL CLAVICORDO MAGNANO RISCOPRE IL CLAVICORDO Flauto con la chitarra a Cerretto Langhe e pagine vocali nell'Abbazia di Stajfarda DL clavicordo è legittimamente catalogato fra gli antenati del pianoforte. In effetti, a differenza del clavicembalo che è a corde pizzicate, è a corde percosse, per cui la durata delle note dipende della permanenza del dito sul tasto. Strumento raffinato e prezioso, è stato oggetto in agosto di un particolare corso di perfezionamento a Magnano, nel Biellese, in concomitanza con la rassegna «Concerti a lume di candela» dedicati naturalmente alla musica antica. E tocca appunto al clavicordo chiudere il festival, venerdì 11 alle 21, nella chiesa romanica di San Secondo con il dal canadese Colin Tinley; il programma svaria nel Settecento austriaco e tedesco, con un Mozart ancora rivolto al passato, la «Sonata in mi maggiore Hob. XVL'31 » di Haydn, il sommo Johann Sebastian Bach del «Clavicembalo ben temperato» e il suo bravissimo figlio Cari Philipp Emanuel. L'esecutore è sicuramente tra i migliori al mondo, e ne fanno fede le apprezzate registrazioni discografiche. Sempre in Piemonte sono da registrare i due concerti che concludono la bella rassegna Verdi Note promossa nel Basso Alessandrino dall'Associazione Musicale Emma Maria Ferrari di Alessandria. Si tengono entrambi a Mornese, nella Sala Consiliare del Comune. Il primo, venerdì 11 alle 21,15, vede impegnati la clarinettista tedesca Renate Rushe e il pianista Alessandro Segreto: il programma è impostato su Schumann, Brahms, Stravinskij e Sutermeister. Il giorno successivo alle 17 saranno protagoniste le voci del soprano Lauretta Poggi e del mezzosoprano Elisabetta Amistà, che avranno come accompagnatrice al pianoforte Alda Ferraris: si andrà dalla «Serva Padrona» di Pergolesi a «Gianni Schicchi» di Puccini, da «Giulio Cesare» di Haendel a «Marta» di Flotow, passando per altre belle pagine firmate da Sarti, Mozart, Saint-Saèns, Bizet e Rossini. Per chi vuole abbinare l'ascolto musicale con un bel fine settimana nell'Alta Langa, ecco la proposta che chiude Note & Natura 1998, una rassegna di concerti nelle piazze e nelle chiese di questo stupendo angolo di Piemonte. Il suggello tocca al minuscolo centro di Cerretto Langhe, dove sabato 12 alle 21,15 sarà di scena il giovane agguerito duo formato dalla flautista Mariangela Biscia e dal chitarrista Dario Bertano. Saranno eseguite pagine di Demillac, Bazzini (uno dei maestri di Puccini e Catalani), Ravel, Machado, Ibert, Piazzolla e Villa-Lobos. Sempre sabato 12 alle 21,15, per la serie «Piemonte Canta e Prega», l'Abbazia di Staffarda a Revello (Cuneo), risuonerà delle dolci armonie prodotte dal Coro Eco della Valle di Caraglio diretto da Giovanni Bottero. Alla serata parteciperà, come ospite di riguardo, monsignor Franco Peradotto, rettore del Santuario torinese della Consolata. Il 13 alle 17 a Cocconato (Asti), come ogni domenica estiva, il clavicembalista Shimon Rukhman (foto a destra), russo da molti anni residente nel centro monferrino, intratterrà il pubblico nella Sala Consiliare del Municipio con un concerto clavicembalistico. [1. o.]