«Battisti ci emozionò ma poi vinse Guerini» di Luca Dondoni

«Battisti ci emozionò ma poi vinse Guerini» Carletti, ultimo dei Nomadi, presenta il 24° Cd «Battisti ci emozionò ma poi vinse Guerini» MILANO. Il fantasma di Lucio Battisti è destinato ad aleggiare su questo ultimo scampolo di 1998 tanto che il suo nome è presente in ogni posto in cui si parli di canzoni. E' successo anche ieri alla conferenza stampa di presentazione del nuovo e ventiquattresimo disco di Beppe Carletti, intitolato «Una storia da raccontare». «Battisti ci ha dato un sacco di emozioni» ha detto Carletti unico superstite del gruppo storico dei «Nomadi», formazione che nacque sotto la direzione di un altro grande scomparso come Augusto Daolio. Un grande autore che Mogol ci presentò nel 1967. Fu un bell'incontro. Lucio aveva appena finito di scrivere la musica di «Non è Francesca» e noi eravamo al primo album. Ci sarebbe piaciuto suonare i suoi pezzi e Mogol spingeva in quella direzione, ma eravamo troppo amici di Francesco Guccini con il quale collaboravamo e preferimmo contornare a lavorare con lui. Questa è la vera ragione per la quale non abbiamo mai suonato un pezzo di Battisti». Il nuovo disco dei «Nomadi» uscirà domani nei negozi e proprio il leader del grappo ha spiegato che i fans rimarranno probabilmente colpiti da suoni oggi più duri, capaci di lanciare un messaggio musicale diverso dal solito. Tra l'altro, chi acquisterà il ed sino al 30 settembre avrà uno sconto del 10 per cento rispetto al prezzo di copertina. «Questo sacrificio discografico ha spiegato il presidente della casa discografica dei "Nomadi", CacciaDominioni - è uno sforzo in più e soprattutto un segnale che va ai legislatori. I "Nomadi" possono contare comunque su uno zoccolo duro di fans che ci stanno dando grandi soddisfazioni. Il disco è stato prenotato da molti negozianti e possiamo già annunciare che i "Nomadi" con "Una storia da raccontare" hanno già in tasca il disco di platino». Luca Dondoni Il tour partirà da Vicenza oggi per poi continuare domani a Carmagnola (To), il 30 a Brescia, il 31 a Pescara, il 30 novembre a Firenze, il 3 dicembre a Milano e il 7 a Udine

Luoghi citati: Brescia, Carmagnola, Firenze, Milano, Pescara, Udine, Vicenza