Al 10% va il 24% della ricchezza

Al 10% va il 24% della ricchezza Al 10% va il 24% della ricchezza Secondo un'inchiesta condotta da Eurostat in 13 Paesi dell'Unione (sono escluse Svezia e Finlandia) poco più di 35 milioni di cittadini europei bruciano un quarto della ricchezza prodotta. Quel dieci per cento della popolazione Ue si assicura il 24 per cento della ricchezza totale, mentre il dieci per cento dei più poveri si deve accontentare di appena il 2,6 per cento. In Italia, i poveri sono più poveri della media, mentre i ricchi sono meno ricchi di quelli del resto d'Europa. Da noi, infatti, il dieci per cento della popolazione povera si assicura appena il 2,4% della ricchezza nazionale, mentre la fascia della popolazione più facoltosa può contare «solo» sul 24,9% della ricchezza. La massima concentrazione di ricchezza è stata rilevata da Eurostat in Portogallo (27,7% in mano al decimo più benestante). La più alta concentrazione di povertà si ha, ancora, in Portogallo dove il dieci per cento dei più poveri si deve accontentare del 2,2% della ricchezza.

Luoghi citati: Europa, Finlandia, Italia, Portogallo, Svezia