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L'Università? La paga il Comune L'iniziativa a Sogliano, nel Forlivese, grazie a un bilancio in attivo per 7 miliardi L'Università? La paga il Comune Rimborsate le tasse a chi è in regola con gli studi CESENA. Pagare le tasse universitarie a tutti gli studenti del territorio. E' un'iniziativa unica nel suo genere quella che sta per mettere in campo il Comune di Sogliano al Rubicone (provincia di Forlì) per allevare al meglio le «nuove leve» sul fronte del lavoro nel Duemila. Sogliano, un paese della vallata del fiume Rubicone che conta circa 2900 anime, in proporzione agli abitanti è probabilmente uno dei Comuni più ricchi d'Italia. L'avanzo d'amministrazione (grazie anche ad una discarica che il Co- mune gestisce ai confini del suo territorio) nell'ultimo bilancio ò stato di circa sette miliardi. Soldi che gli amministratori ridistribuiscono per cercare di frenare l'abbandono del territorio e incentivare la creazione di aziende che possano dare lavoro ai residenti. «Il nostro territorio - spiega il sindaco Arturo Bolognesi - è ricco di manodopera "pove- ra". Servono laureati della nuova generazione per coprire adeguatamente tutte le fasce occupazionali». Così è nata l'idea di rimborsare le tasse accademiche a chi ne faccia richiesta. Naturalmente hanno aderito tutti: «Gli studenti universitari qui sono trentatré. Uno di loro voleva smettere proprio per l'onerosità delle tasse da pagare. Ma ora proseguirà negli studi». Per qualsiasi tipo di laurea (da quelle brevi ai corsi più lunghi, per esempio quello di medicina) il Comune coprirà l'intero importo delle tasse per tutti gli anni di studio fuorché l'ultimo (un massimo di quattro anni per i corsi di laurea più lunghi). Un impegno di circa 130 milioni l'anno, a patto che gli studenti dimostrino di superare gli esami fondamentali dell'anno accademico di frequenza. Non è l'unica iniziativa che questo Comune riesce a fare grazie alla grande disponibilità economica (malgrado le tasse comunali qui siano al minimo regionale). Sempre per creare nuovi posti lavorativi per i giovani e personale qualificato, Sogliano è riuscita a da¬ re altri incentivi. Le aziende che assumono vengono sgravate degli oneri fiscali (per i primi due anni li paga il Comune). Anche le famiglie giovani trovano un nido più confortevole a Sogliano che in altri Comuni della zona. Fino a poco tempo fa l'amministrazione aveva attivato un pagamento degli interessi dei mutui prima casa direttamente alle banche. «Ma pensando che questo comportava un impegno a lunga scadenza - conclude il sindaco Bolognesi - abbiamo deciso che è meglio, finché le disponibilità economiche lo permettono, dare i soldi degli interessi direttamente alla nuova coppia che decide di mettere su casa qui». Daniele Della Strada Il sindaco: «Era l'unico sistema per avere lavoratori più specializzati» Un Comune della Romagna ha deciso di pagare le tasse universitarie a tutti i suoi studenti