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La minoranza: basta sostenere Prodi RIFONDANONE La minoranza: basta sostenere Prodi ROMA. «Un esplicito ritiro della fiducia al governo non mancherebbe di registrare, al Comitato politico nazionale, la convergenza unitaria, determinante, di tutta la sinistra del partito». Marco Ferrando, leader della sinistra interna del Prc, in una «lettera aperta» a Fausto Bertinotti che sarà pubblicata oggi su Liberazione, invita il segretario a «rompere» con il governo Prodi in occasione della presentazione di «una finanziaria non negoziabile», promettendogli l'appoggio di tutta la minoranza di sinistra. Ferrando avverte Bertinotti che «l'unica alternativa» alla sua proposta sarebbe «l'avventura di uno scontro interno dall'esito incerto» o la «capi¬ tolazione finale alle pressioni di Cossutta e del governo. La prima scelta dovuta, dunque, con ogni evidenza, è la rottura col governo Prodi in occasione della legge finanziaria. Nel comitato politico nazionale un ritiro della fiducia al governo non mancherebbe di registrare la convergenza unitaria di una significativa maggioranza di compagni, la sinistra del partito». Ferrando ipotizza poi il passaggio ad un'opposizione «coerentemente di classe, che subordini la collocazione istituzionale al primato dell'opposizione sociale». Chiede inoltre un congresso straordinario del partito che consenta di valutare concrete proposte politiche e programmatiche. [r. i.]