«Emergenza per un anno»

«Emergenza per un anno» «Emergenza per un anno» Rastrelli: poi tornerà la normalità NAPOLI. A bordo di un elicottero dei carabinieri ha fatto un sopralluogo sull'intera area dell'alluvione: Samo, Bracigliano, Quindici. E al termine del volo radente - il velivolo si è abbassato lino a 10 metri dal suolo - la situazione non e apparsa così grave come si immaginava. Il presidente della Regione Campania, Antonio Rastrelli, commissario straordinario per l'emergenza, non condivide l'allarme suscitato dal maltempo che si è abbattuto in Campania. «Abbiamo sorvolato tutti i canali e ciò che ho visto è una situazione di assoluta tranquillità a testimoniare un lavoro eccellente che è stato fatto: i canali sono tutti sgombrati». Però a Sarno è di nuovo emergenza. «Se sabato sera c'è stata una colata di detriti questo è nell'ordine naturale delle cose: la pioggia non la possiamo fermare e bisogna capire che per un anno bisognerà convivere con l'emergenza in presenza del maltempo». Nel quartiere di Episcopio è tornata la paura e la gente è scappata. «Bisogna anche capire che potranno esserci momenti in cui sarà necessario allontanarsi da alcune zone. Ciascuno sta facendo quello che deve fare e tutti devono fare la loro parte, anche la stampa». Che cosa vuol dire? «Se si desta la psicosi collettiva la situazione diventa incontrollabile». Lei ritiene che tutti stiano facendo il massimo? «Non mi sento solo: il sottosegretario Barberi ha accettato l'invito a venire a Sarno per vedere che tutto funziona in tempi rapidissimi». Qual è lo stato dei lavori? «I lavori dei tre lotti di Sarno dovranno terminare tra il 30 ottobre e il 10 novembre, e le assicuro che i tempi saranno rispettati. E si tratta solo della prima fase». E dopo che cosa sarà fatto? «La seconda fase prevede la sistemazione della montagna s per questo i progetti saranno completati entro 180 giorni». Poteva esere evitato quello che è accaduto? «Il dramma è la deturpazione del territorio: esistono case costruite ai bordi degli alvei, come a Solofra, fatti che impongono una indagine giudiziaria nei confronti dei responsabili. Dal nostro canto stiamo facendo un grande sforzo per risolvere ima situazione negativa plurisecolare». Ma la gente protesta, si sente abbandonata... «Devono capire che a Sarno è capitato un guaio enorme, ora dobbiamo collaborare tutti. Il governo ci aiuta con i finanziamenti, il resto dobbiamo farlo noi senza atteggiamento polemico, ma con spirito di collaborazione, anche per creare prospettive di sviluppo». Enzo La Penna «La situazione è sotto controllo evitiamo la psicosi» Il presidente della Regione Campania Antonio Rastrelli

Persone citate: Antonio Rastrelli, Barberi, Bracigliano, Enzo La Penna

Luoghi citati: Campania, Napoli, Samo, Sarno, Solofra