«Il governo si muova»

«Il governo si muova» «Il governo si muova» Bocchini: agricoltori abbandonati a se stessi ROMA. Il presidente della Confagricoltura, Augusto Bocchini, lancia l'Sos riso al governo italiano e parte all'attacco. Siamo arrivati a un punto di non ritorno. Molte aziende risicole rischiano di chiudere. Come è stato possibile senza che nessuno intervenisse? «E' una crisi annunciata. Il riso è stato massacrato negli anni scorsi da una politica miope durante i trattati internazionali. Adesso il governo italiano non può più disinteressarsi, accettando che imprenditori validi debbano cessare l'attività». Se responsabilità ci sono state, dove vanno cercate? «I produttori non sono stati assolutamente difesi, anzi sono stati abbandonati. Nei momenti conclusivi delle trattative è stata invece favorita una politica a favore dei cerealicoitori francesi e a scapito del riso. L"'insipienza" dimostrata negli anni scorsi ha causato tutto ciò». «La commissione deve presentare proposte per la riforma Ocm, ma riteniamo che non possa essere varata in tempi brevi. Il governo italiano si muova immediatamente per mettere in atto una serie di iniziative-ponte. Occorrono interventi straordinari per smaltire le 460 mila tonnellate di riso già all'intervento in tutta Europa. Subito un piano di destoccaggio, con l'avvio di aiuti alimentari speciali. Inoltre: rispolverare con provvedimenti i premi già pensati per i semi oleosi. Infine stanziamenti per incentivare il tessuto associativo per la concentrazione dell'offerta. Insomma, una manovra-ponte in attesa di decongestionare il mercato e della riforma». [g. f. q.] Il presidente della Confagricoltura Augusto Bocchini E adesso che cosa si può fare?

Persone citate: Augusto Bocchini, Bocchini

Luoghi citati: Europa, Roma