Ciampi: la Finanziaria non si cambia di R. R.

Ciampi: la Finanziaria non si cambia IL MINISTRO DEL TESORO Ciampi: la Finanziaria non si cambia ROMA. La legge Finanziaria messa in cantiere dal governo (taglio di 13.500 miliardi) non sarà cambiata, anche se il prodotto interno lordo cresce meno del previsto (il 2% invece del 2,5%). «Il Tesoro sta lavorando - ha detto ieri il ministro - e solo nei prossimi giorni, al termine del lavoro, sapremo se sarà necessario rivedere il Dpef. I conti pubblici, comunque, vanno bene: possiamo assicurare è che la manovra correttiva sarà contenuta entro le previsioni». Ciampi ha spiegato che «le variazioni della crescita del Pil di decimi di punto non implicano necessariamente modifiche dell'assetto complessivo del Dprf. Anche perché, come ha detto il ministro Visco, le entrate vanno bene, mentre l'effetto della minor crescita sui conti è compensato anche dalle minori spese dal lato degli interessi». (Avevamo fatto una previsione della spesa per interessi prevedendo un tasso, per i Bot a 12 armi, del 4,5% - ha proseguito il ministro del Tesoro -. Mentre all'ultima asta i Bot a 12 mesi sono stati emessi con un interesse al 4,06 %. Inoltre, per la prima volta dal dopoguerra è stata fatta una emissione di titoli a 3 e 5 anni con un rendimento lordo inferiore al 4 %. Un tasso così basso non c'era nemmeno noi periodo della grande stabilità». [r. r.]

Persone citate: Ciampi, Visco

Luoghi citati: Roma