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L'inchiesta sull'ex pm BRESCIA L'inchiesta sull'ex pm MILANO. Si giocherà il tre febbraio a Brescia l'ultima partita (giudiziaria) di Antonio Di Pietro. Quel giorno il gip Anna Di Martino dovrà decidere se in quei 400 fascicoli d'inchiesta c'è la prova per mandale a processo l'ex pm. Di Pietro, in svariati interrogatori, ha ammesso di aver ricevuto 90 milioni dal costruttore Antonio D'Adamo, per poter acquistare una casa. Ma ha spiegato di aver reso i soldi quattro anni dopo. D'Adamo invece giura di avergli dato pure un'auto, altri contanti, svariati abiti, un telefonino e diversi biglietti aerei. Nel mirino anche i rapporti tra Di Pietro e Pacini Battaglia. I pm sostengono che Di Pietro nel '94 non avrebbe dato seguito ad alcune rogatorie in Svizzera su Pacini, ma il giudice elvetico non è stato in grado di spiegare il sopravvenuto «disinteresse» del collega italiano. [r. ni.]