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Anticipa il killer del marito e salva la vita al figlioletto Napoli: il piccolo era in braccio al padre, ucciso dal commando Anticipa il killer del marito e salva la vita al figlioletto NAPOLI. Quando ha visto che quell'uomo si avvicinava minaccioso impugnando una pistola non ha avuto un attimo di esitazione: ha strappato il suo bambino di un anno dalle braccia del marito proprio mentre il killer entrava in azione, uccidendolo con cinque proiettili alla schiena. E' stata la prontezza di riflessi di una giovane donna a scongiurare che il sangue di un'altra piccola vittima allungasse la lista dei morti innocenti di camorra. E' accaduto ieri a Cercola, comune del Vesuviano, dove Mario Paola, pregiudicato di 26 anni, è stato ammazzato in un agguato sulla soglia di casa. Paola, con precedenti per rapina e detenuto agli arresti domiciliari con l'accusa di detenzione di armi, teneva in braccio il figlioletto al quale la moglie stava dando da mangiare. Erano sull'uscio quando è sopraggiunto il killer solitario. Mentre la donna è scappata terrorizzata verso la strada portando con sé il bimbo, il sicario ha inseguito Paola fin dentro l'appartamento freddandolo con cinque proiettili alla schiena. Soccorso da alcuni passanti, il pregiudicato è stato portato all'ospedale dove è morto poco dopo il ri¬ covero. Mario Paola era stato arrestato l'ultima volta ad aprile con l'accusa di porto abusivo di armi. Dopo oltre tre mesi trascorsi in carcere, il giovane aveva ottenuto gli arresti domiciliari. L'ipotesi accreditata dagli mquirenti è quella di un ennesimo regolamento di conti tra il clan Sarno e quello capeggiato da Antonio Deluca Bossa. Tra le due organizzazioni è in atto una guerra senza quartiere alla quale viene attribuita l'esplosione, ad aprile, di un'autobomba che provocò la morte del pregiudicato Luigi Amitrano, esponente del clan Deluca Bossa. Un cognato di Mario Paola fu arrestato proprio nell'ambito delle indagini sull'attentato. Con l'agguato avvenuto ieri pomeriggio a Cercola sono 99 gli omicidi eseguiti a Napoli e provincia dall'inizio dell'anno, la maggior parte dei quali dovuti alla lotta tra i clan. Una camorra sempre più spietata che negli ultimi tempi, stando a quanto è emerso da intercettazioni ambientali e dichiarazioni di pentiti, stava preparando attentati a poliziotti e magistrati antimafia. [e. L p.]