Gli omaggi

Gli omaggi Gli omaggi // karaoke al Campidoglio ROMA. Se Grazia Letizia Veronesi chiude l'ultima possibilità di celebrare pubblicamente il marito, la tv apre invece il suo occhio attento ai desideri del pubblico. Per onorare Battisti, è forse meglio cantare che inseguire un funerale proibito: e Maurizio Costanzo s'è inventato un gigantesco karaoke in memoria dell'artista scomparso, che era anche il più bersagliato dai karaoke. Chi ha voglia di cantar Battisti, potrà farlo stasera alle 20,55 in piazza del Campidoglio, sotto l'occhio delle telecamere di Canale 5. Sul palco, l'orchestra di Demo Morselli e una manciata di artisti che hanno avuto veramente a che l'are con Lucio, che hanno cantato le canzoni sue e di Mogol: Vandelli ex Equipe 84, i Dik Dik, Bruno Lauzi; e last but not least, Shel Shapiro, il leader dei Rokes di buona memoria, per i quali era stata scritta nel '67 «Io vivrò». Shel ha già fatto sapere che lui imbraccerà la chitarra da solo, per lasciare che il canto fluisca libero: nella serata che s'intitola naturalmente «Il mio canto libero». Alla vigilia dell'estremo saluto a Battisti, c'è chi organizza e chi cancella. Mogol ha annullato per protesta contro i media una data del suo tour, prevista da tempo per stasera a Bolzano con Lavezzi e gli allievi del Cet. Altri modi di celebrare Battisti nell'etere e non: Rds sta lavorando perché tutte le radio trasmettano la stessa canzone durante le esequie; il Comune di Perugia ha scelto per un concerto in onore di Battisti la data del 29 settembre, ore 7,40 (ma del pomeriggio): con l'allusione a due celeberrimi titoli dell'artista. Maurizio Vandelli ha insistito perché non ci sia stasera su Canale 5 una conduzione tradizionale: «Sarebbe imbarazzante». Non pensa Vandelli che sia una crudeltà, estromettere i fans e gli amici dai funerali? «Credo che la moglie giustamente rispetti le volontà di Lucio: e lui della gente aveva paura. Pensi anche a coloro che vanno ai funerali a chiedere gli autografi ai partecipanti». Fans e curiosi sono ormai rassegnati. Piegati dalla vedova di ferro Grazia Letizia. Lei e il figlio ventiquattrenne Luca, laureato in informatica in Inghilterra e appassionato di musica d'avanguardia, hanno ereditato un patrimonio che supera i 50 miliardi di lire; una ricchezza sempre trascurata in casa nei suoi risvolti consumistici, al punto che la donna non ha mai avuto nemmeno una colf. [s. n.J

Luoghi citati: Bolzano, Comune Di Perugia, Inghilterra