La trappolo per Gelli scatto in Costa azzurra

La trappolo per Gelli scatto in Costa azzurra L'ex Venerabile, con barba e documenti falsi, preso a Cannes. Ora è ricoverato a Nizza. Deve scontare 12 anni La trappolo per Gelli scatto in Costa azzurra Maggioranza spaccata sulla giustizia, salta ilpacchetto Flick ROMA. La trappola è scattata in Costa Azzurra e dopo quattro mesi di latitanza l'ex Gran Maestro della P2 Licio Gelli è stato agguantato dalla polizia italiana in collaborazione con i gendarmi francesi. L'ex Venerabile si era fatto crescere una folta barba e aveva documenti falsi, ma non gli sono bastati. A «tradirlo» è stato, involontariamente, uno dei figli. Sapeva di essere pedinato e ha cercato in tutti i modi di seminare la polizia. Credeva di esserci riuscito, invece ha portato gli agenti fino al rifugio del padre. Adesso Gelli è ricoverato a Nizza (per degli accertamenti medici di rito) in attesa dell'estradizione. In Italia deve scontare 12 anni per il crack del Banco Ambrosiano. Ieri intanto la maggioranza si è nuovamente spaccata sul nodo della Giustizia ed è saltato il pacchetto di proposte messo a punto dal ministro Guardasigilli Flick. Martinetti A PAG. 5

Persone citate: Flick, Gelli, Licio Gelli

Luoghi citati: Cannes, Italia, Nizza, Roma