Montecitorio, il concorso delle goffes

Montecitorio, il concorso delle goffes Le vicende giudiziarie del Cavaliere nei test per la selezione di funzionali alla Camera Montecitorio, il concorso delle goffes «Quei quiz sono offensivi», l'opposizione insorge ROMA. Quiz scandalo a Montecitorio. Tra le 5 mila domande predisposte per la prova selettiva del concorso di fine settembre finalizzato all'assunzione di venti consiglieri parlamentari ce n'erano alcune palesemente offensive nei confronti di alcuni esponenti del centrodestra, con riferimenti alle vicende giudiziarie di Berlusconi e altri azzurri. Immediata levata di scudi del Polo, in particolare ad opera del presidente dei deputati di Forza Italia, Beppe Pisanu {«un questionario ignobile con palese intenzione diffamatoria e proditoria e con chiarissimi risvolti politici»), e rapido riconoscimento della gaffe da parte del presidente della Camera Luciano Violante che si è scusato con Forza Italia per l'accaduto. Ora si sta cercando il colpevole ed è stato dato mandato al segretario generale di avviare un'inchiesta interna. Ceccareili A PAG. 6

Persone citate: Beppe Pisanu, Berlusconi, Luciano Violante

Luoghi citati: Roma