Volo Swissair: recuperati pezzi bruciati della cabina

Volo Swissair: recuperati pezzi bruciati della cabina Polemiche sui risarcimenti per l'aereo caduto Volo Swissair: recuperati pezzi bruciati della cabina ZURIGO. Ci sono tracce di bruciato su alcuni dei frammenti della cabina di pilotaggio dell'Md-11 della Swissair precipitato nell'Atlantico una settimana fa, al largo delle coste canadesi causando la morte di 229 persone, cinque delle quali italiane. Questo, secondo gli esperti, spiegherebbe il perché della segnalazione di fumo in cabina fatta dai piloti poco prima della sciagura. Vie Gerden, il responsabile delle indagini sull'incidente aereo, ha affermato che le bruciature non riguardano la zona della fusoliera riservata ai passeggeri. «Ci sono alcuni segni di riscaldamento su alcuni piccoli pezzi della carcassa recuperati», ha detto Gerden. «La piccola quantità di frammenti recuperati oggi indica che l'area di maggior calore era nella cabina», ha aggiunto. Frattanto proseguono i tentativi per recuperare la seconda «scatola nera». E' già polemica sui risarcimenti che la Swissair dovrà pagare ai parenti delle 229 vittime della sciagura aerea di giovedì scorso. A sollevarla è stato uno dei più noti avvocati di Zurigo, che in passato si è occupato di casi analoghi. Il legale, che ha voluto mantenere l'anonimato, ha accusato la compagnia svizzera «di essersi preparata giuridicamente il terreno a proprio favore attraverso un esemplare lavoro di pubbliche relazioni». Lo dimostrerebbero i resoconti riportati in questi giorni da quotidiani e televisioni, che, ancor prima che abbia termine l'inchiesta, «escludono - ha osservato - la responsabilità dei piloti o della compagnia nella manutenzione del velivolo», elemento pregiudizievole per coloro che hanno diritto al risarcimento. «E1 ingenuo credere - ha aggiunto l'avvnORtn ^y\770Yf\ - rhc* Ir» nnininn" pubblicate sui giornali non abbiano alcuna influenza sui giudici. E comunque è grave scagionare eventuali responsabili prima che le indagini siano concluse». Il legale ha ricordato che in base alla convenzione internazionale di Kuala Lumpur - il cosiddetto «Intercarrier Agreement» - una compagnia aerea deve assumersi in caso di danni alle persone una responsabilità civile illimitata, fino a quando non sia riuscita a dimostrare di non avere alcuna responsabilità nell'incidente. Se la questione della colpa non può essere chiarita, la compagnia ha una responsabilità causale fino a una somma di 200.000 franchi (240 milioni di lire) per ogni passeggero. Somma, tuttavia, ha spiegato, che non viene versata di regola integralmente. Il risarcimento è infatti calcolato sulla base del danno effettivo, per il quale si tiene conto dell'età della vittima, della sua situazione familiaro e professionale e di altri fattori. Una legale della Swissair ha confermato che la compagnia risarcirà i congiunti per tutti i danni subiti. «Ogni caso - ha tuttavia precisato - sarà esaminato individualmente». Swissair, ha riferito l'avvocato della compagnia, è assicurata per i casi di risarcimenti danni. E la legislazione svizzera prevede una copertura assicurativa minima di 500.000 franchi per passeggero. Inoltre, ha osservato il legale, è probabile che molte delle vittime avessero delle polizze private sulla vita. E le assicurazioni coinvolte potrebbero a loro volta rivolgersi a Swissair per essere rimborsate. Intanto la compagnia aerea svizzera ha versato 20.000 dollari per aiuti immediati ai parenti delle vittime. IA HnTCrnnns- A crii

Luoghi citati: Kuala Lumpur, Zurigo