«Un bimbo il Cupido in spiaggia»

«Un bimbo il Cupido in spiaggia» Ragazza ferita «Un bimbo il Cupido in spiaggia» PESARO NOSTRO SERVIZIO Uno dei piccoli misteri dell'Italia balneare nasce così: una bella ragazza di 25 anni in una spiaggia frequentata soprattutto da famiglie; una fitta al ventre, un dolore forte; una freccia, sì, proprio una freccia, infilzata nella pancia. Immaginatevi la sorpresa della giovane. La scena era da film western, ma lei invece si trovava al mare in una spiaggia, quella di Torrette di Fano, tra le più tranquille di un litorale di per sé già tranquillissimo come quello marchigiano. La ragazza ha una reazione istintiva, cerca di togliere quello che pensa sia un bastone, ma non ci riesce. Poi tira più forte e scopre che è stata colpita da una freccia: «A quel punto mi sono spaventata - racconta Katia Corvino, di Sant'Ippolito di Pesaro - e ho tirato ancora più forte, staccandola dalla mia pancia». Accompagnata dal fidanzato bagnino, si reca subito all'ospedale di Fano: «Qui i medici hanno constatato - aggiunge - che la ferita era profonda pochi centimetri e non c'erano complicazioni. Comunque sono rimasta ricoverata alcuni giorni all'ospedale di Fossombrone. Di certo, se la traiettoria fosse stata diversa di pochi centimetri, la freccia avrebbe potuto anche ledere un'arteria vitale,). Nonostante la brutta avventura, la ragazza non ha paura: «In spiaggia ci sono tornata, al mare non rinuncio. E poi c'è il mio fidanzato che lavora lì. Certo, nel posto dove sono stata colpita non mi fermo più». L'arciere della spiaggia potrebbe essere un bambino. L'ipotesi che il piccolo, approfittando della disattenzione dei genitori, possa aver preso la balestra (un'arma di piccole dimensioni, diversa da quelle, più grandi, usate nella disciplina sportiva) per giocare, è secondo gli investigatori quella più probabile. Ma le indagini dei carabinieri non sono ancora riuscite a trovare quello che qualcuno ha soprannominato «Cupido». Di certo nella zona ha colpito altre volte: «Mi hanno detto racconta la ragazza - che sono state ritrovate altre due frecce in quello stesso tratto di spiaggia. Evidentemente c'è stato qualcuno che si è divertito ad usare la gente come bersaglio. Non so come possa farlo». Tenendo riservato per alcuni giorni l'accaduto, i carabinieri hanno cominciato ad indagare nei negozi di souvenir di Torrette di Fano e Marotta per capire se erano state acquistate balestregiocattolo. Hanno anche tenuto con discrezione sotto controllo i due stabili, con una quarantina di miniappartamenti turistici ciascuno, dai quali si domina quel tratto di arenile. Senza risultati. L'arciere misterioso della spiaggia rimarrà tale. La stagione turistica è pressoché finita. Chissà dove sarà, ora, a baloccarsi, tirando frecce contro belle ragazze. Senza riuscire però a farle innamorare. [1.1.]

Persone citate: Cupido, Katia Corvino, Marotta

Luoghi citati: Fano, Italia, Pesaro, Sant'ippolito