Muore schiacciato durante la terapia

Muore schiacciato durante la terapia Malasanità a Napoli: vittima un anziano Muore schiacciato durante la terapia NAPOLI. Schiacciamento dell'addome e del bacino con conseguente choc traumatico emorragico. E' questa, secondo le indiscrezioni trapelate sull'autopsia, la causa della morte dell'ingegnere napoletano Armando Di Domenico, di 75 anni, deceduto mentre si sottoponeva ad una terapia nella Casa di cura Park Hospital di San Sebastiano al Vesuvio. In altre parole il paziente, che era presidente della società «Rimorchiatori napoletani», sarebbe rimasto schiacciato per un improvviso guasto della complessa apparecchiatura. Sulla vicenda indagano la Procura circondariale di Nola e la Direzione sanitaria della clinica privata. Di Domenico aveva subito nelle scorse settimane un intervento chirurgico per l'asportazione di un tumore al cervello. L'operazione era riuscita e l'ingegnere si stava sottoponendo a una terapia di radiazioni. Mercoledì sera, poco dopo l'inizio della seduta terapeutica, il figlio e il genero di Di Domenico hanno sentito un urlo provenire dalla camera ed hanno avvisato immediatamente medici e infermieri. Inutili i tentativi di rianimare l'anziano paziente che, portato d'urgenza in camera operatoria, è morto pochi minuti più tardi. I familiari hanno denunciato la vicenda ai carabinieri. L'impianto di radioterapia è stato sequestrato su ordine della magistratura. Al momento non ci sono indagati, [e. 1. p.]

Persone citate: Di Domenico

Luoghi citati: Napoli, San Sebastiano Al Vesuvio