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L'Erario indaga L'Erario indaga Nuova raffica di questionari ROMA. Anche Giorgio Forattini e Oliviero Toscani dovranno fare i conti con gli «studi di settore». E' in arrivo una nuova raffica di questionari che riguarderà 175 categorie «minori» per un totale di mezzo milione di contribuenti. Assieme a disegnatori e fotografi, dovranno fronteggiare le curiosità del fisco anche i titolari di pelliccerie, stabilimenti balneari, orafi, panifici, laboratori di analisi, imprese di calcestruzzo, negozi di frutta e verdura, farmacie e librerie. Ai fotografi sarà chiesto di chiarire il settore in cui operano - moda, arredamento, reportage spòrtivi, ritratti, foto artistiche, pubblicità - ma anche i «litri» di I sviluppo utilizzati per le pellicoI le, i metri di bobine di carta fotografica acquistati, le spese per lo smaltimento dei rifiuti e i servizi fotografici fatti all'estero. Ogni categoria ha domande personalizzate. Alle pasticcerie (ed ai panifici) viene chiesto di indicare i quintali di farina, i litri di latte, i chili di burro e anche il numero delle uova in guscio utilizzate. I gioiellieri dovranno invece rivelare le spese assicurative e la classe di sicurezza della cassaforte ma anche se effettuano vendita per corrispondenza o via Internet. Viene chiesto anche il «ricarico» che viene praticato nella vendita di parures, anelli, collane, coralli, f'ermacravatte e portachiavi. 1 pellicciai dovranno dire se partecipano ad aste televisive ed i titolari di stabilimenti balneari dovranno dichiarare i metri di «fronte mare» impegnati. I questionari su carta dovranno essere inviati entro il 15 novembre prossimo mentre avranno un mese in più i contribuenti che utilizzeranno un dischetto per fornire i dati. [Ansa]